Melancholia

Regia: Lars von Trier

3.44 /5

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Paese, anno: Danimarca, Svezia, Francia, Germania, 2011

Durata: 130 minuti

Audio: IT

FESTIVAL DI CANNES 2011 - MIGLIOR ATTRICE

Un enorme e sconosciuto pianeta si avvicina minacciosamente alla Terra, sconvolgendo la vita di Justine e le relazioni con i suoi familiari.

Tipologia: Film

Genere:

Dettagli

Justine arriva con il neomarito alla festa delle nozze che il cognato e la sorella Claire le hanno organizzato con un ritmato protocollo. Justine sorride molto ma dentro di sé prova un disagio profondo che la spingerà ad allontanarsi in più occasioni dai festeggiamenti provocando lo sconcerto di molti, marito compreso. Non si tratta però solo di un malessere esistenziale privato. Una grave minaccia incombe sulla Terra: il pianeta Melancholia si sta avvicinando e, benché il mondo scientifico inviti all'ottimismo, il rischio di collisione e di distruzione totale del globo terrestre è più che mai realistico. Tempo dopo, con Melancholia sempre più vicino, sarà Claire a invitare a casa sua la sorella.

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Premi

Winner Miglior attrice Festival di Cannes 2011

Winner Miglior scenografo europeo European Film Awards 2011

Winner Miglior direttore della fotografia europeo European Film Awards 2011

Winner Miglior film europeo European Film Awards 2011

Commenti

Pierluigi De Rubertis

Tolte le scene iniziali, una vera porcheria.

no_data

bellissimo

Quinlan

Mah....

a.giusti

Meravigliosa metafora del principio cognitivo dell’inside - out E’ sempre la nostra mente che allucina la realtà. Nella prima parte del film nessuno riesce a capire la tragedia che vive Justine prigioniera della sua mente depressa fino al punto da farsi odiare da tutti che fanno carte false per poterla tirar fuori dalla sua gabbia. Nella seconda parte è proprio lei, Justine, che aiuta gli altri a fabbricarsi un’ipotetica gabbia nella propria mente, ad occhi chiusi, dentro la quale unirsi tutti nell’allucinazione salvifica.

Ospite

Inquietante e bellissimo

giraluna

Pesante e ansioso. L’ho interrotto due volte e ho dovuto mandare anche avanti. A qualcuno piacerà...

isma

metaforico. bello il finale. depressivo ma ci sta

Melancholia

Lars von Trier | 130 minuti

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