Tonino de bernardi

Regia: Daniele Segre

3 /5

Paese, anno: Italia, 2021

Durata: 52 minuti

Prima Mondiale

Daniele Segre riprende Tonino De Bernardi, e viceversa, in un gioco di specchi che si svolge nel tempo di un incontro. Un'opportunità che i due autori si sono concessi per confrontarsi e raccontarsi.

Disponibile fino al 13 settembre 2021, ore 21.30
 

DANIELE SEGRE (Alessandria, 1952) è autore, regista cinematografico e teatrale e docente di Cinema della realtà. I suoi lavori sono stati quasi sempre trasmessi sulle reti pubbliche e presentati alla Mostra del Cinema di Venezia e in altri festival nazionali e internazionali, ricevendo numerosi riconoscimenti tra cui il premio Giuliani De Negri alla Mostra del Cinema di Venezia, il Tulipano d'Oro al Festival Internazionale di Istanbul, il premio CICAE al Festival del Cinema Italiano di Annecy, il premio Filmmakers, il premio NICE a New York. Dal 1996 tiene il corso "Cinema nella realtà", presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Dal 2014 è direttore didattico del corso di reportage della sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema.
 

Tipologia: Film

Genere:

Dettagli

Tonino De Bernardi - Un tempo, un incontro è un film su un duello tra due fratelli diversi. Due approcci, due caratteri, due visioni solo superficialmente antitetiche, si incontrano e si concedono a una macchina da presa. O, per meglio dire, alle macchine da presa. Da un lato, l'occhio di Daniele Segre, dall'altro, quasi a contaminare l'estetica del film, quello di Tonino. L'opera si sviluppa secondo un criterio fondante per entrambi: l'immediatezza. Daniele riprende Tonino e Tonino riprende Daniele, in un gioco di specchi che si svolge nel tempo di un incontro. Un'opportunità che i due autori si sono concessi per confrontarsi e raccontarsi.

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Commenti

Margherita B.

Tonino De Bernardi è come i suoi film: semplice, genuino, appassionato, senza altri riferimenti che un cuore aperto sulla pulsazione vitale della realtà, fatta di persone qualsiasi e di piccole cose. Daniele Segre, ritraendolo, coglie di lui quella parte sognante e sommersa che la telecamera, inevitabilmente, penetra, lasciando cadere ogni pretesa di finzione. La verità può essere tutto: strana, frivola, enigmatica, però mai vana, mai inutile o insignificante.

Tonino de bernardi

Daniele Segre | 52 minuti

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