Ariaferma

Regia: Leonardo Di Costanzo

4.03 /5

Paese, anno: Italia, 2021

Durata: 117 minuti

Prima Mondiale

Dietro le alte mura di un carcere in dismissione, in attesa degli ultimi trasferimenti, le regole iniziano a mutare e inizia a formarsi un’inedita, ma fragile, comunità.

Disponibile fino al 10/09/2021, ore 14.00
 

LEONARDO DI COSTANZO (Ischia, 1958) è fra i maggiori e più apprezzati documentaristi italiani. Nel 2012 ha presentato a Venezia, nella sezione Orizzonti, il suo primo lungometraggio L’intervallo. Il film si rivela un grande successo di critica e ottiene i premi FIPRESCI e Pasinetti, nonché il David di Donatello come miglior regista esordiente. Nel 2013 torna in laguna in qualità di giurato della sezione Orizzonti, mentre nel 2017 gira il suo secondo lungometraggio L’intrusa.

Tipologia: Film

Genere:

Dettagli

Interamente girato all’interno di un vero carcere, il film mette in scena il rapporto singolare che si stabilisce fra il capo delle guardie carcerarie e un carcerato. Dietro le alte mura di un carcere in dismissione, sono rimasti solo pochi detenuti e alcuni agenti per i soliti controlli di routine: tutti attendono di essere trasferiti in un’atmosfera di surreale sospensione. Ma lentamente, le regole della prigione mutano e presto, dietro le sbarre, inizia a formarsi un’inedita, ma fragile, comunità.

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Premi

Winner Miglior attore Nastri d'Argento 2022

Winner Miglior fotografia Nastri d'Argento 2022

Winner Miglior attore David di Donatello 2022

Winner Miglior sceneggiatura David di Donatello 2022

Commenti

Giuseppe

Capolavoro assoluto. Uno dei migliori film italiani degli ultimi anni. Di Costanzo è sempre una garanzia.

no_data

Stupendo!!!

Margherita B.

La desolazione si riempie di umanità. La prigionia in un carcere abbandonato impone uno sguardo ravvicinato e sobrio, ridotto all’essenziale, e dunque limpidissimo, al quale le parole aggiungono unicamente ciò che, invisibile, rimarrebbe altrimenti sepolto nel cuore. Leonardo di Costanzo firma un’opera vibrante di realtà sommessa, eloquente nonostante la totale assenza di sottolineature drammatiche.

Toninig

Un film carcerario all’altezza con stranieri famosi, fotografia e ambientazione eccellente

Loretta Alinari

bello, davvero.

Oriana Oliva

merita un premio

Riccardo Testoni

Due giganti attorno ai quali tutto ruota, su un reale carcere cittadino trasposto nel nulla che accresce e rende assoluto ogni sentimento. Bravi!

Elena Barbalich

Bellissimo film. Grandi interpreti. Misurati, naturali, credibili.

ingberg

Un ottimo apologo sul sentimento di umanità che non deve mai cedere o mancare anche nelle situazioni più estreme. Intense e indimenticabili le interpretazioni di Servillo e di Orlando

no_data

un film carico di umanità, veramente bello

no_data

mah... cinema italiano, dove sei finito?

Antonietta Leotta

Molto bello, ricco di umanità, sobrio ed essenziale, senza sbavature né compiacimenti inutili.

no_data

molto bello e poetico pieno di umanità

Ospite

Commovente senza sbavature, realista e utopico insieme: pieno d’umanità

Ospite

bella fotografia ma il film sembra non decollare mai. non arriva ad essere una vera denuncia, né alla poesia di altri film di genere. Peccato.

no_data

Bellissimo- Splendida colonna sonora- Film carico di tensione e di emozione. Servillo e Orlando strepitosi

fede19

film intenso che apre le porte al dialogo

gabriella

Magnifico!

no_data

gran film, bravi tutti

Giancarla Rosada

Interpretazione Servillo magistrale !

Cristina

Bel film, carico di tensione nonostante non succeda nulla. Grandissima bravura dei due attori

no_data

toccante

no_data

bellissimo

fucine

Above us only sky.

Maria caterina gatti

magnifico

Silvia Trevale

ottimo film, splendidamente interpretato

no_data

Era da tempo che non vedevo un film così intenso ,intriso di un grande rispetto per l’ uomo,anche se colpevole.Splendido.

MARIASOFIA

un film intenso, forte e colmo di umanità. Gli attori bravi tutti e giusti per i personaggi interpretati. Commuove perchè nonostante i ruoli nella vita si è vicino per il proprio vissuto a persone che apparentemente ci sembrano così lontane. Un gran bel film

no_data

Uno spaccato della vita in un luogo a noi sconosciuto. Una pellicola carica di umanità

no_data

Ottimo

no_data

Come L’Intervallo una storia che rompe confini e ruoli. Bravi tutti

Stefy

Bravissimi gli attori e intensa la storia. Un gran bel film.

no_data

molto intenso e originale

no_data

interpreti strepitosi e una atmosfera sospesa, creata con arte.

infilmica

altro film che meritava il Concorso

Gandolfo Torregrossa

Niente da dire praticamente perfetto

Stefania

Bellissima la fotografia, film delicato, ben delineata la figura dell’ispettore. Toni Servillo bravissimo

Cristian Cicero

Un mancato trasferimento da vita ad una piccola comunità di secondini e prigionieri . Un microcosmo alimentato da una convivenza difficile ma che alla fine si traduce in scintille di umanità . Toni Servillo e Silvio Orlando imponenti...

stefania

film interessante ben recitato ! Interessi in comune tra secondini e carcerati....in fondo i secondini fanno la stessa vita dei carcerati fin tanto che sono in servizio ..e per fortuna qui sono brave persone e non come in certe carceri nel mondo che i sorveglianti sono torturatori.....

Maria db

Bellissimo film. narrazione pacata e intensa al tempo stesso, il tempo è volato... Da una superficie apparentemente piatta e ordinata emerge piano piano una umanità di una ricchezza travolgente. Attori super, musica poca ma buona

riccardogallara

Un film che ti lascia senza fiato. Due giganti della recitazione, ma anche gli altri, tutti bravissimi... Colonna sonora emozionante. Lo rivedrò per godermi la fotografia e i primi piani di Toni Servillo

PhFree

Bella la storia, bella l’ambientazione. Bravi gli attori, anche se gli interpreti principali surrogano i rispettivi personaggi fin quasi a divorarli. Apprezzabile o meno, l’afflato homo hominis homo rischia comunque di lambire una deriva semplicistica.

Baba Riley

Bello. Molto. Bravissimi gli interpreti, tutti.

dieter

civile, umano. Grande recitazione e regia sicura.

pesadilla

Molto bello. Servillo e Orlando superlativi, ma bravissimo anche il resto del cast

Giorgio Grasso

le scene in cucina e il prefinale nell’orto valgono da sole il film, che però gode anche di ottime interpretazioni, dialoghi perfetti, scenografia e fotografia oltre ogni perfezione.

Paola Baroni

Nell’atmosfera sospesa di un carcere in (promessa di) dismissione, un intenso confronto attoriale tra Toni Servillo e Silvio Orlando, leader di due schieramenti contrapposti che hanno molto più in comune di quanto comunemente si pensi. Un film intenso, di respiro quasi teatrale, in cui la variegata fauna di detenuti e secondini rappresentata è delineata con dovizia di particolari e in cui campeggia il sottofondo, talvolta assordante, di una colonna sonora esclusivamente ritmica.

Beppe

Un film magistralmente diretto e straordinariamente interpetrato da Servillo , Orlando e Ferracane.

mprofeta6@gmail.com

Un film intenso e struggente... si vive in pieno l’atmosfera carceraria ma senza retorica o pietismo. Da vedere assolutamente!

darkglobe

Eccellente regia, molto curata, anche per colonna sonora e fotografia, e notevole sceneggiatura costruita sul gioco delle relazioni umane e dei sottili scontri/incontri psicologici tra carcerieri e carcerati. Tanto di cappello a Servillo ed Orlando, quest’ultimo in un’interpretazione memorabile.

no_data

attori superbi, fotografia ottima, efficacissimo nel mostrare come funzioni il carcere. E i rapporti tra gli uomini

no_data

Bellissimo!!!!! Quanta umanità.....tutti attori molto bravi.....Servillo e Orlando strepitosi....perchè fuori concorso????? sarebbe stato candidato a vincitore!!!!!

no_data

Bellissimi soggetto e regia. Cast perfetto, fotografia bellissima, musiche strepitose.

Doinel50

Film corale di grande fascino e di grande umanità. Splendidi Servillo ed Orlando accompagnati da bravi interpreti. Si respira quasi un’atmosfera da Il deserto dei tartari, ma se là nulla accadeva nell’attesa di un attacco qui il buio serve ad avvicinare tutti e a ripartire poi, al ritorno della luce, con nuova energia. Da rivedere assolutamente.

no_data

sono rimasto imprigionato in una recitazione perfetta, e liberato da una visione di umanità. L’esperienza del documentarista rende reale il racconto. E due stelle come Servillo e Orlando (ma tutti nel complesso sono strepitosi anche nei piccoli ruoli) fanno brillare il cinema italiano.

doubleross

forse il film più bello fra quelli visti finora alla mostra. Zattere di umanità nel durissimo mondo del carcere, zattere alle quali si aggrappano agenti e detenuti che sono diversi, sì, ma sono uguali. Geniale e intensissima la scena al buio: proprio il buio aiuta a mettere in luce l’umanità dei personaggi al di là dei loro ruoli. Tornata la luce torna l’ordine costituito, ma forse un piccolo cambiamento è avvenuto in tutti quanti. Stupenda la colonna sonora, fotografia molto efficace, quasi espressionistica, attori tutti grandissimi. E per chi (come me) ha lavorato in carcere, diversi monenti di intensa emozione. grazie MM

carla francesca catanese

Tre stelle e mezzo. Notevole l’atmosfera, l’architettura relitto vs. architetture emotive, finalmente umane. Sequenza della cena con ombre e luci, quasi caravaggesca.

RoTra

Ben scritto, ben diretto e interpretato magnificamente!

rambaldomelandri

Dinamiche individuali e di gruppo all’interno di una istituzione totale. Più che uno studio sociologico, una rigorosa analisi dei rapporti di forza, delle tensioni, delle fragilità e delle improvvise aperture tra persone agli antipodi. Intenso, preciso, scritto con perfetta conoscenza di tempi spazi e dinamiche carcerarie. Direzione degli attori di altissimo livello, mentre la presa diretta lascia per strada più di un dialogo.

Antonio Giuliani

ottimi interpreti e bellissima fotografia. consigliato.

stagista

stilizzato al massimo, molto ricco nelle relazioni psicologiche fra i personaggi, oscillanti fra esercizio del potere e sprazzi di umanità che non riescono ad essere repressi

Rubia

Servillo e Orlando magistrali , film equilibrato colonna sonora perfetta, ogni stato animo ogni sequenza porta lo spettatore a essere presente nella scena nelle emozioni dei personaggi , bellissimo film,

Daniela

straordinario, molto umano, senza un filo di retorica.

Lunatica

bello bello bello

milena

Un bellissimo film, non succede niente di eclatante ma troppo bello per la profondità dei personaggi che per metamorfosi cambiano il corso del film. <3

charulata

cinque stelle sono anche poche

Bruno Bossi

Intenso

no_data

Straordinaria la scena con le celle intorno a uno spazio tondo, ottima la recitazione, sempre misurata. Per tutto il film c’è una tensione quasi da film horror, però il messaggio sfugge, forse il cambio dal pesante ed oscuro coro sardo dell’inizio alla dolcissima e chiara voce del finale, vuole spiegarci che in condizioni eccezionali anche i conflitti insanabile possono addolcirsi, forse....

Gabriella Gorini

grandi attori per un bel film

Marco Bonfiglioli

Bello, intenso, vero

no_data

Finalmente un bellissimo film. Era ora. Peccato sia FUORI CONCORSO. Meriterebbe un premio per lo sguardo umano e la regia sopraffina di attori superlativi. E quanto è bono Fantaccini!

no_data

Film bellissimo. Grazie agli organizzatori per averlo inserito nell’abbonamento. Tema di attualità. Umanesimo di sguardo e di messa in scena. Interpreti straordinari. Da rivedere.

Montebello

Meravigliosa finestra su un mondo sconosciuto

carlaluisa

BELLO! Come un abbraccio

PollyD.

Girato magnificamente con un uso fantastico degli spazi. Servilo, Ferracane e Silvio Orlando un tris d’assi.

Piero MiRa

Una lezione d’umanità che travalica ruoli antagonisti...

Elisa fiengo

Un bellissimo film.Pieno d’umanità

Leila Tavi

Eccezionale. Finalmente una storia raccontata da un film italiano che ha un respiro universale e non guarda al proprio ombelico, come la filmografia italiana degli ultimi anni ci ha abituati.

Santa

Un film, a mio parere, capolavoro..da tanto non mi commuovevo fino alle lacrime Straordinari il regista, tutti gli attori coi due mattatori come si dice, le scelte musicali e poi copierei qui quanto scritto da @Bogartmovie un pò sotto. Per fare un accostamento letterario: il Tolstoj dei racconti..umane e accorate esperienze spirituali

Rubino

Un’opera d’arte. Recitazione magistrale, strepitosa. Musiche che raccontano le immagini e una fotografia commuovente.

francesca

L’umanità è ovunque, basta scovarla. Montaggio con tagli lunghi a voler sottolineare l’ariaferma. Bellissima fotografia. Il cinema italiano è vivo e bellissimo. Viva (Concordo con Bogartmovie)

Claudio Sasso

Molto bello. Importante che il regista abbia rinunciato a colpi di scena specie nel finale. Anche sul dissenso tra le guardie non c’è stata drammatizzazione. I caratteri sono cambiati con l’azione. bravi tutti gli interpreti, specialmente i due mattatori. Alcune scene son molto commoventi e la colonna sonora strappa applausi. Gran bel film

no_data

Servillo e Orlando superlativi, bravissimi anche tutti gli altri attori. Ottima regia

Paolo Zaza

Se si resta umani, anche esercitando ruoli sociali definiti, allora si può favorire la crescita solidale di tutti e la rottura di schemi che ingabbiano l’esistente.

Bogartmovie

Il tema della reclusione e delle relazioni umane, dell’azzeramento dei rapporti gerarchici e della solidarietà, come nel film d’esordio (nel cinema di finzione), L’intervallo, e come ne L’intrusa. Ricco di simbologie cristologiche ed evangeliche. Dal numero dei detenuti, 12 come gli apostoli, all’ultima cena, al ritorno del figliol prodigo, il miracolo dei pani e dei pesci (qui le verdure dell’orto), la distribuzione del pane, il lavaggio degli infermi.

VEROSENZASPRITZ

A morte il cinema italiano

no_data

nulla è scontato

Ariaferma

Leonardo Di Costanzo | 117 minuti

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