Tales
Durata: 88 minuti
GHESSEHA
Sette episodi con sette diversi personaggi. Quello del regista Rakhshan Banietemad è uno sguardo intenso e intimo a porte chiuse.
71. Mostra del Cinema di Venezia - Concorso ufficiale
Premi: Miglior Sceneggiatura
Tipologia: Film
Genere:
Canale:
Un giovane regista su un taxi riprende con una telecamera le strade che l'automezzo percorre mentre l'autista gli racconta di sé. La passeggera successiva è una giovane donna con un bambino febbricitante in cui chi è alla guida riconosce la migliore amica d'infanzia della sorella. L'uomo raggiunge poi la casa dell'anziana madre che, ora che è stata licenziata dal lavoro, si occupa della nipote. Le 'storie' continuano...
Approfondisci su mymovies.itWinner Miglior sceneggiatura Festival di Venezia 2014
Commenti
Piero MiRa
Mosaico di vite on the road...
no_data
severo
Daniela
Bello, toccante
SALVATORE INTRUGLIO
Molto bello, tutti bravi. La scena nel bureau poteva anche esser girata in Italia...
Gianfranco Bianchi
Tutte le storie sono ben congegnate e cariche di umanità . Molto buoni i dialoghi e bravi gli attori . Gianfranco e Silvana
leander
uno sguardo sulla società iraniana che non è voce nuova nè originale
Sara
Quanta umanità e tenerezza.
no_data
Condivido il giudizio di Anastasia.
Anastasia Brandi
La quarta stella per l’inquadratura dall’alto del capo di quel marito che va incontro al capo offerto dalla moglie su quella scala candida. La quinta stella per l’ultimo dialogo che strappa il cuore e finalmente fa arrivare le lacrime sul lungo piano sequenza finale.
francesco fait
tesissimo e struggente
Elisa fiengo
Ben costruito
francesca
Toccante
Nerio Castellano
I sentimenti forti non hanno confini...
Paola Masti
Molto bello. Intenso.
ornella.bonaldo@gmail.com
Dialoghi troppo serrati, diviene verboso, peccato; i temi toccati sono importanti così il punto di vista che offre
no_data
uno sguardo pieno di compassione per l’umanità
lapiccolamela
Bello e gli ultimi dieci minuti potrebbero da soli meritare tutta la bellezza del film
stella fosser
da riguardare per la complessità dei contenuti
anamorfo
doppio finale strepitoso, aggiungo una stella
Ospite
La vita è difficile
roberto
Bello, profondo e coinvolgente/ Angelo
Maddy
Autentico profondo .Il neorealismo iraniano e’ una lezione di vita anzi di vite nel caos di una società che si barcamena tra la tradizione e la modernita’
3 / 5