La Galassia di Andromeda / Andromeda Galaxy
GALAKTIKA E ANDROMEDËS
Kosovo 2019, la corruzione e la disoccupazione non permettono a Shpëtim di trovare un lavoro. Le cose si complicano quando l’orfanotrofio rimanda sua figlia a vivere con lui, ma lui non ha una casa. Dopo innumerevoli difficoltà, decide di tentare il tutto per tutto per pagare per sé e per la figlia un viaggio verso la Germania, in cerca di una vita migliore.
Tipologia: Film
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Dettagli
“Shpëtim, un uomo di mezza età, lotta disperatamente per trovare un lavoro. Quindi non può fare il padre e mantenere la sua unica figlia. Questa storia è dentro di me da moltissimo tempo; è un film che nasce da situazioni reali, viene dal mondo delle persone dimenticate e trascurate. Ho visto gente andare via per una vita migliore, per ragioni economiche e finanziarie, per condizioni mediche migliori, i bisogni fondamentali di un essere umano. È una storia che parla di persone con cui vivo e che, nonostante tutte le difficoltà, hanno sempre il sorriso sulle labbra e sono piene di speranza. Un uomo disprezzato, rifiutato ma ancora pieno d'orgoglio trova la felicità nelle cose più semplici che la vita gli offre, sua figlia e il desiderio di un futuro migliore gli danno speranza. Un padre che si sacrifica perché la sua unica figlia abbia un futuro. Con questo film ho voluto stare il più vicino possibile alla vita reale. Volevo che lo spettatore provasse cosa significhi essere così disperati e costretti a passare attraverso tutte queste avversità.” (M. Raça)
Commenti
no_data
Un film asciutto e pungente,con alcune scene che entrano nell’anima,il finale compreso,dove contrariamente a qualche critica letta in giro per la rete,si entra in empatia con il protagonista dopo una lunga serie (sebbene il film duri solo 1h e 20 min.) di avvenimenti che lo portano alla decisione di fuggire da una realtà purtroppo vera,che la regista ci porta davanti agli occhi. Personalmente spero che le nostre critiche arrivino a lei,e che possa leggere ciò che penso di questo suo esordio,invitandola a continuare il suo percorso cinematografico con amore e passione,perchè se questo è un esordio,ha iniziato molto bene. Bravi il protagonista e la ragazzina,che con il loro (non)recitare,restituiscono quel realismo di vita che si vive in un paese che ha ancora alle sue spalle l’alito fetido e marcio della guerra,una guerra inutile,un massacro senza eguali....alla storia va tutta la mia solidarietà
Rosanna Debenedittis
Delicato,malinconico ,con personaggi ricchi di voglia di vivere nonostante le avversità .mi è piaciuto solo un po lento.
fucine
Shpëtima sembra un leone, per quanto mite e umanissimo, e l’opera prima di More Raça fa ben sperare in quelle che verranno. Buon film.
no_data
Molto bella la prima parte, poi troppo malinconico!
Patrizia Crismani
La partenza alla fine lascia sperare che una vita migliore possano trovarla: hanno dentro semi buoni e si vogliono bene. Non hanno lasciato in Kosovo il pappagallo!
Antonietta Spizzo
Già visto due volte...bellissimo e tristissimo...
n.d.