THE VILLAGE DETECTIVE: A SONG CYCLE

THE VILLAGE DETECTIVE: A SONG CYCLE

Regia: Bill Morrison

Anno: 2021

disponibile per 72 ore - Dai rulli di un film sovietico anni ‘60 ritrovati da un pescatore islandese, Bill Morrison costruisce una riflessione sul tempo e l’immortalità. Sullo schermo scorrono le immagini rovinate di un vecchio attore russo, Michail Žarov, riportate in vita da uno spettacolo che nelle pieghe del cinema cerca frammenti d’assoluto.

Tipologia: Film

Dettagli

Nel luglio del 2016 Bill Morrison viene contattato da Jóhann Jóhannsson, il grande compositore islandese poi tragicamente scomparso due anni dopo. Il musicista comunica all’autore di Dawson City - Il tempo fra i ghiacci che quattro rulli di un film sovietico di fine anni ’60 sono stati ritrovati impigliati nelle reti di un pescatore islandese. A partire da questa scoperta, e dopo aver recuperate le immagini del film in questione (si tratta di Derevenskij detektiv, 1969, una commedia piuttosto popolare all’epoca e ancora oggi conosciuta dagli spettatori più anziani), Morrison ha costruito alla sua maniera – poetica e misteriosa, con scrupolo da archivista e passione d’artista – una riflessione sul tempo, sulla morte, sui legami fra culture, sulle cose che vanno perdute e su quelle che restano. Sullo schermo scorrono le inquadrature rovinate dal tempo, dall’acqua e dall’umidità di Derevenskij detektiv, cioè “il detective del villaggio”, e in particolare del suo protagonista, il grande attore russo Michail Žarov, accompagnate dalla musica per sola fisarmonica di David Lang, «un solo paio di polmoni che si tuffa nell’oceano per portare a galla questa storia e ridare vita a un film arcaico» (Morrison). (r.m.)

Commenti

THE VILLAGE DETECTIVE: A SONG CYCLE

Bill Morrison

Vivamus mi nulla sodales pulvinar

Interdum turpis turpis ligula sociosqu litora egestas phasellus rhoncus vel ligula