BIG IN CHINA. GEORGES AND THE VISION MACHINES

BIG IN CHINA. GEORGES AND THE VISION MACHINES

Regia: Dominic Gagnon

Anno: 2021

disponibile per 72 ore - Con oltre duemila video caricati in rete, il francese Georges denuncia la realtà straniante e disumanizzante della società cinese. Il film più politico e riuscito del regista canadese Gagnon che da anni racconta il codificarsi di un nuovo ordine mondiale nell’epoca del digitale.

Tipologia: Film

Dettagli

Tra i principali narratori della dissipazione per immagini propria dell’odierna auto-narrazione collettiva che prolifera quotidianamente negli immensi bacini dei social network e di YouTube, Dominic Gagnon aggiunge un tassello – che è anche il suo film più riuscito – all’irresistibile collage che va componendo da anni intorno alla società contemporanea. Ancora più esplicitamente politico che in passato, il suo sguardo si “appropria” dei video realizzati da Georges, francese in Cina che racconta a favore dei suoi follower un mondo incomprensibile e grottesco tanto quanto lui. Bizzarro outsider la cui vita privata intuiamo solo da sparute dichiarazioni, filma in continuazione e ovunque si trovi, realizzando oltre duemila video nell’arco di un decennio: lo scopo è denunciare una realtà straniante e disumanizzante, anche se le sue tirate finiranno per ritorcerglisi contro. Il regista canadese cala ancora più a fondo la portata del proprio discorso sul nuovo ordine mondiale nell’epoca del digitale e ribadisce la frustrante futilità della rivolta quando si serve della rete per esaudire (ed esaurire) la propria spinta solipsistica. (a.s.)

Commenti

Vanina K

Livello veramente basso..mi stupisco che sia stato inserito in un festival del genere

no_data

Georges ha molti problemi

Anna Padma

coraggioso. inquietante. che fare?

BIG IN CHINA. GEORGES AND THE VISION MACHINES

Dominic Gagnon

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