Menu MYmovies ONE

ACCEDI A TUTTI I FILM
CON UN SOLO ACCREDITO
ACQUISTA € 8,00 REGALA € 8,00
ACCEDI A TUTTI I FILM
CON UN SOLO ACCREDITO
ACQUISTA € 8,00 REGALA € 8,00

Vent’anni di Festival del Cinema di Porretta. Un importante traguardo, ottenuto dall’Associazione Porretta Cinema grazie alla costante volontà di rappresentare la tradizionale attenzione di Porretta Terme per il cinema libero, che sappia essere indipendente, giovane, brillante e al tempo stesso impegnato e testimone del periodo storico che il Paese sta vivendo.

Se lo scorso anno questa visione cinematografica ha potuto essere espressa – a causa delle restrizioni dettate dalla recrudescenza pandemica dell’autunno 2020 – solo attraverso un’edizione esclusivamente online, quest’anno il Festival del Cinema di Porretta amplia la propria edizione, divenendo compiutamente ibrida. Infatti, se da un lato gli organizzatori sono esaltati all’idea di poter accogliere nuovamente il proprio pubblico in presenza presso quella che è la storica location del Festival, il Cinema Kursaal di Porretta Terme, non ha voluto rinunciare alla sfida di proporre una programmazione esclusiva anche in streaming, forte di una collaborazione con mymovies.it che già lo scorso anno si era mostrata estremamente proficua.

Allo stesso modo, il Festival del Cinema di Porretta vuole, in questa sua XX edizione, presentare al proprio pubblico streaming una programmazione variegata ed anche esclusiva, capace di proporre diverse forme cinematografiche (dai lunghi ai corti, passando per il documentario, con uno sguardo attento alla fiction come all’animazione) e di permettere al pubblico che opterà per un’esperienza in streaming di potersi sentire accolto come se fosse a Porretta, percependo ogni blocco di proiezione come un momento unico, di condivisione e partecipazione piena all’edizione del Festival.

Lo potrà fare attraverso programmazioni in linea diretta (sia in termini di giorni che di orari in cui vengono proposte) con il pubblico che sarà in sala a Porretta. È il caso dei film previsti per il concorso Fuori Dal Giro. 5 film coraggiosi. 5 generi e visioni del mondo diverse. Si spazia dalla commedia, al dramma, al thriller, passando per il giallo e il documentario. Giovani registi. Alcuni di loro alla prima esperienza nel lungo. Tutti accumunati dalla voglia di portare storie appassionate ed importanti sul grande schermo. Regalando sorprendenti interpretazioni. Se Antonio Romagnoli con il suo Polvere porta sul grande schermo la trasposizione cinematografica del successo teatrale scritto e interpretato da Saverio La Ruina – che nel film è ugualmente protagonista, insieme alla sempre più incisiva Roberta Mattei – e una storia forte e coraggiosa che ha la violenza psicologica al suo centro, Michela Cescon si cimenta per la prima volta dietro la cinepresa con un coinvolgente thriller, in cui l’eroina è una sorprendente Valeria Golino alle prese con un misterioso personaggio oscuro sul quale dovrà cercare di fare luce in Occhi blu. La stessa attrice la ritroviamo nell’ipnotico Fortuna, madre della bambina – la giovanissima Cristina Magnotti – che non risponde più al suo nome. Con questo film Nicola Gelorimini ci offre anche una delle ultime interpretazioni di Libero De Rienzo sul grande schermo. Spazio nella selezione anche per l’impegno civile, grazie a Riccardo Romani e al suo documentario Hands of God, con il quale ci fa entrare nel drammatico mondo della nazionale giovanile irachena di boxe. Un po’ di speranza sembra arrivare da La Santa Piccola di Silvia Brunelli, una delle rivelazioni uscita dall’ultima edizione del progetto Biennale College. Ma quanto ci si potrà fidare dei miracoli fatti dalla giovane protagonista.

A questi film sia per il pubblico in presenza che per quello su piattaforma FCP abbina i 5 cortometraggi selezionati dalla rete di festival emiliano-romagnoli SHORTer. Il Network per il 2021 ha deciso di puntare sul dare risalto a 5 cortometraggi, realizzati da autori emiliano-romagnoli, che sono stati capaci di distinguersi per tematica trattata e qualità narrativa e produttiva. Questi 5 film vengono presentati nell’ambito della programmazione 2021 di tutti festival aderenti. Si va dal Gas station, di Olga Torrico, toccante fiction capace di unire sapientemente un lavoro di recupero di materiali di archivio familiare alla volontà di raccontare una giovane donna, le sue paure e le sue aspettative per il futuro; alla toccante storia di due fratelli alle prese con una quotidianità difficile da affrontare se non nell’amore che solo alcuni legami sanno dare di Giusto il tempo di una sigaretta, di Valentina Casadei; o attraverso le splendide immagini animate di Francesco Filippi, che si prende 17 minuti per portare la storia sul valore del tempo e del ricordo di Massimo Frezzato sullo schermo; spazio anche all’impegno sociale, con la storia per Emergency voluta da Nicola Sorcinelli e che è diventata il cortometraggio Ape Regina o quello ad un grande autore del nostro tempo, Giorgio Diritti, che trova nel cortometraggio la forma migliore per raccontare la sua storia di Zombie del nostro tempo, visti attraverso gli occhi di una bambina.

Solo al pubblico della piattaforma, grazie al supporto di IWonder Pictures, invece, sarà possibile vedere uno dei film più rappresentativi della sestina che compone i finalisti della terza edizione del Premio Petri. Si tratta di Europa, di Haider Rachid, regista italo-iracheno che ci racconta il dramma dell’esperienza del viaggio migratorio e delle difficoltà di integrazione.

Ma la voglia di fare rete e puntare su tutte le forme cinematografiche del nostro tempo del Festival del Cinema di Porretta supera i confini regionali e, grazie alla nuova collaborazione avviata con il Corto Dorico Film Festival di Ancona, amplia la propria programmazione, offrendo una finestra sul festival marchigiano attraverso 7 cortometraggi (nazionali ed internazionali) che il pubblico di Ancona vedrà in sala negli stessi giorni e che quello di FCP sulla piattaforma potrà godere ovunque in Italia. A questa programmazione incentrata sulla valorizzazione del cortometraggio, si unisce l’omaggio che i due festival partner vogliono fare ad una grande figura della letteratura e del cinema italiano, di cui il prossimo anno si celebrerà il centenario dalla nascita: Pier Paolo Pasolini, di cui, grazie al documentario di Giordano Viozzi, L’ultima partita di Pasolini, sarà possibile ricordare non solo il fondamentale ruolo avuto nella società italiana dell’epoca, ma anche alcuni aneddoti legati ad un episodio molto particolare della sua vita.

Programmazioni parallele e in rete, ma anche proposte esclusive. È in questo secondo contesto che si colloca, ad esempio, grazie alla collaborazione della bolognese Genoma Films, la presentazione di due film (un cortometraggio e un documentario) dell’emergente Marta Miniucchi. Si tratta del corto Green Pinocchio, scelto anche per rappresentare la prossima sfida di FCP verso una piena transizione green anche della propria organizzazione e manifestazione, e della docu-fiction Benelli su Benelli, finora vista solo durante la passata edizione delle Giornate degli Autori e che ora FCP2021 offre al proprio pubblico streaming per celebrare la figura dell’iconico Tonino Benelli.

Altri due film, da pochissimo giunti in sala, arricchiscono la programmazione streaming esclusiva di questa ricchissima XX edizione del Festival del Cinema di Porretta: si tratta della sagace ed irriverente commedia Querido Fidel, con cui Viviana Calò racconta di un uomo (Gianfelice Imparato) che non riesce ad abbandonare il proprio passato, rendendosi incapace di vivere e comprendere il proprio presente e dell’atteso Il buco in testa di Antonio Capuano, alle prese con la necessità di raccontare la storia di una donna, forte, coraggiosa, attenta, che deve fare i conti con il suo tragico passato per poter riprendere in mano la sua vita.

Non poteva mancare l’omaggio ad una grande donna del nostro cinema del passato, diventata icona di stile nonché madrina di questa XX edizione del Festival del Cinema di Porretta. Si tratta di Alida Valli, commemorata attraverso la proiezione del documentario ALIDA, per la regia di Mimmo Verdesca, che, attraverso esclusive testimonianze ed interviste, ci racconta di una donna tenace, pienamente autrice della propria carriera e del proprio destino.

25 film, tra lunghi e corti. Storie dal passato, capaci di mostrarci il nostro futuro, dando senso al nostro presente. 25 titoli, che il Festival del Cinema di Porretta offre al proprio pubblico al costo di 8€. Il prezzo di un biglietto in sala per essere protagonisti di una XX edizione ricca ed innovativa.

Scegli la tua formula:
Senza rinnovo automatico.
L'acquisto si esaurisce con la fine del Festival.
I film sono accessibili solo dall'Italia

Oppure (consigliato)
Con MYmovies ONE accedi senza limiti
per 30 giorni
a tutti i festival online e
i film in streaming proposti su MYmovies.
Dalle Prime Mondiali della Mostra del Cinema di Venezia e di Biennale Cinema Channel, ai film esclusivi di Porretta Cinema e del Torino Film Festival fino alle avventure di Udine Far East Film Festival e Fareaststream. E ancora Middle East Now, Festival dei Popoli, Trieste Film Festival, Noir in Festival, Trieste Science+Fiction e Sci-fi Club, i corti di MYreload e tanti altri.

IL PARADISO DEI CINEFILI
Con MYmovies ONE accedi subito ai migliori festival online e alle più esclusive piattaforme di cinema indipendente.
Il rinnovo mensile è automatico. È possibile disattivarsi in qualunque momento con un solo click.
I film sono accessibili solo dall'Italia.

Vent’anni di Festival del Cinema di Porretta. Un importante traguardo, ottenuto dall’Associazione Porretta Cinema grazie alla costante volontà di rappresentare la tradizionale attenzione di Porretta Terme per il cinema libero, che sappia essere indipendente, giovane, brillante e al tempo stesso impegnato e testimone del periodo storico che il Paese sta vivendo.

Se lo scorso anno questa visione cinematografica ha potuto essere espressa – a causa delle restrizioni dettate dalla recrudescenza pandemica dell’autunno 2020 – solo attraverso un’edizione esclusivamente online, quest’anno il Festival del Cinema di Porretta amplia la propria edizione, divenendo compiutamente ibrida. Infatti, se da un lato gli organizzatori sono esaltati all’idea di poter accogliere nuovamente il proprio pubblico in presenza presso quella che è la storica location del Festival, il Cinema Kursaal di Porretta Terme, non ha voluto rinunciare alla sfida di proporre una programmazione esclusiva anche in streaming, forte di una collaborazione con mymovies.it che già lo scorso anno si era mostrata estremamente proficua.

Allo stesso modo, il Festival del Cinema di Porretta vuole, in questa sua XX edizione, presentare al proprio pubblico streaming una programmazione variegata ed anche esclusiva, capace di proporre diverse forme cinematografiche (dai lunghi ai corti, passando per il documentario, con uno sguardo attento alla fiction come all’animazione) e di permettere al pubblico che opterà per un’esperienza in streaming di potersi sentire accolto come se fosse a Porretta, percependo ogni blocco di proiezione come un momento unico, di condivisione e partecipazione piena all’edizione del Festival.

Lo potrà fare attraverso programmazioni in linea diretta (sia in termini di giorni che di orari in cui vengono proposte) con il pubblico che sarà in sala a Porretta. È il caso dei film previsti per il concorso Fuori Dal Giro. 5 film coraggiosi. 5 generi e visioni del mondo diverse. Si spazia dalla commedia, al dramma, al thriller, passando per il giallo e il documentario. Giovani registi. Alcuni di loro alla prima esperienza nel lungo. Tutti accumunati dalla voglia di portare storie appassionate ed importanti sul grande schermo. Regalando sorprendenti interpretazioni. Se Antonio Romagnoli con il suo Polvere porta sul grande schermo la trasposizione cinematografica del successo teatrale scritto e interpretato da Saverio La Ruina – che nel film è ugualmente protagonista, insieme alla sempre più incisiva Roberta Mattei – e una storia forte e coraggiosa che ha la violenza psicologica al suo centro, Michela Cescon si cimenta per la prima volta dietro la cinepresa con un coinvolgente thriller, in cui l’eroina è una sorprendente Valeria Golino alle prese con un misterioso personaggio oscuro sul quale dovrà cercare di fare luce in Occhi blu. La stessa attrice la ritroviamo nell’ipnotico Fortuna, madre della bambina – la giovanissima Cristina Magnotti – che non risponde più al suo nome. Con questo film Nicola Gelorimini ci offre anche una delle ultime interpretazioni di Libero De Rienzo sul grande schermo. Spazio nella selezione anche per l’impegno civile, grazie a Riccardo Romani e al suo documentario Hands of God, con il quale ci fa entrare nel drammatico mondo della nazionale giovanile irachena di boxe. Un po’ di speranza sembra arrivare da La Santa Piccola di Silvia Brunelli, una delle rivelazioni uscita dall’ultima edizione del progetto Biennale College. Ma quanto ci si potrà fidare dei miracoli fatti dalla giovane protagonista.

A questi film sia per il pubblico in presenza che per quello su piattaforma FCP abbina i 5 cortometraggi selezionati dalla rete di festival emiliano-romagnoli SHORTer. Il Network per il 2021 ha deciso di puntare sul dare risalto a 5 cortometraggi, realizzati da autori emiliano-romagnoli, che sono stati capaci di distinguersi per tematica trattata e qualità narrativa e produttiva. Questi 5 film vengono presentati nell’ambito della programmazione 2021 di tutti festival aderenti. Si va dal Gas station, di Olga Torrico, toccante fiction capace di unire sapientemente un lavoro di recupero di materiali di archivio familiare alla volontà di raccontare una giovane donna, le sue paure e le sue aspettative per il futuro; alla toccante storia di due fratelli alle prese con una quotidianità difficile da affrontare se non nell’amore che solo alcuni legami sanno dare di Giusto il tempo di una sigaretta, di Valentina Casadei; o attraverso le splendide immagini animate di Francesco Filippi, che si prende 17 minuti per portare la storia sul valore del tempo e del ricordo di Massimo Frezzato sullo schermo; spazio anche all’impegno sociale, con la storia per Emergency voluta da Nicola Sorcinelli e che è diventata il cortometraggio Ape Regina o quello ad un grande autore del nostro tempo, Giorgio Diritti, che trova nel cortometraggio la forma migliore per raccontare la sua storia di Zombie del nostro tempo, visti attraverso gli occhi di una bambina.

Solo al pubblico della piattaforma, grazie al supporto di IWonder Pictures, invece, sarà possibile vedere uno dei film più rappresentativi della sestina che compone i finalisti della terza edizione del Premio Petri. Si tratta di Europa, di Haider Rachid, regista italo-iracheno che ci racconta il dramma dell’esperienza del viaggio migratorio e delle difficoltà di integrazione.

Ma la voglia di fare rete e puntare su tutte le forme cinematografiche del nostro tempo del Festival del Cinema di Porretta supera i confini regionali e, grazie alla nuova collaborazione avviata con il Corto Dorico Film Festival di Ancona, amplia la propria programmazione, offrendo una finestra sul festival marchigiano attraverso 7 cortometraggi (nazionali ed internazionali) che il pubblico di Ancona vedrà in sala negli stessi giorni e che quello di FCP sulla piattaforma potrà godere ovunque in Italia. A questa programmazione incentrata sulla valorizzazione del cortometraggio, si unisce l’omaggio che i due festival partner vogliono fare ad una grande figura della letteratura e del cinema italiano, di cui il prossimo anno si celebrerà il centenario dalla nascita: Pier Paolo Pasolini, di cui, grazie al documentario di Giordano Viozzi, L’ultima partita di Pasolini, sarà possibile ricordare non solo il fondamentale ruolo avuto nella società italiana dell’epoca, ma anche alcuni aneddoti legati ad un episodio molto particolare della sua vita.

Programmazioni parallele e in rete, ma anche proposte esclusive. È in questo secondo contesto che si colloca, ad esempio, grazie alla collaborazione della bolognese Genoma Films, la presentazione di due film (un cortometraggio e un documentario) dell’emergente Marta Miniucchi. Si tratta del corto Green Pinocchio, scelto anche per rappresentare la prossima sfida di FCP verso una piena transizione green anche della propria organizzazione e manifestazione, e della docu-fiction Benelli su Benelli, finora vista solo durante la passata edizione delle Giornate degli Autori e che ora FCP2021 offre al proprio pubblico streaming per celebrare la figura dell’iconico Tonino Benelli.

Altri due film, da pochissimo giunti in sala, arricchiscono la programmazione streaming esclusiva di questa ricchissima XX edizione del Festival del Cinema di Porretta: si tratta della sagace ed irriverente commedia Querido Fidel, con cui Viviana Calò racconta di un uomo (Gianfelice Imparato) che non riesce ad abbandonare il proprio passato, rendendosi incapace di vivere e comprendere il proprio presente e dell’atteso Il buco in testa di Antonio Capuano, alle prese con la necessità di raccontare la storia di una donna, forte, coraggiosa, attenta, che deve fare i conti con il suo tragico passato per poter riprendere in mano la sua vita.

Non poteva mancare l’omaggio ad una grande donna del nostro cinema del passato, diventata icona di stile nonché madrina di questa XX edizione del Festival del Cinema di Porretta. Si tratta di Alida Valli, commemorata attraverso la proiezione del documentario ALIDA, per la regia di Mimmo Verdesca, che, attraverso esclusive testimonianze ed interviste, ci racconta di una donna tenace, pienamente autrice della propria carriera e del proprio destino.

25 film, tra lunghi e corti. Storie dal passato, capaci di mostrarci il nostro futuro, dando senso al nostro presente. 25 titoli, che il Festival del Cinema di Porretta offre al proprio pubblico al costo di 8€. Il prezzo di un biglietto in sala per essere protagonisti di una XX edizione ricca ed innovativa.

Scegli la tua formula:
Senza rinnovo automatico. L'acquisto si esaurisce con la fine del Festival.
I film sono accessibili solo dall'Italia

Oppure (consigliato)
Con MYmovies ONE accedi senza limiti
per 30 giorni
a tutti i festival online e
i film in streaming proposti su MYmovies.
Dalle Prime Mondiali della Mostra del Cinema di Venezia e di Biennale Cinema Channel, ai film esclusivi di Porretta Cinema e del Torino Film Festival fino alle avventure di Udine Far East Film Festival e Fareaststream. E ancora Middle East Now, Festival dei Popoli, Trieste Film Festival, Noir in Festival, Trieste Science+Fiction e Sci-fi Club, i corti di MYreload e tanti altri.

IL PARADISO DEI CINEFILI
Con MYmovies ONE accedi subito ai migliori festival online e alle più esclusive piattaforme di cinema indipendente.
Il rinnovo mensile è automatico. È possibile disattivarsi in qualunque momento con un solo click. I film sono accessibili solo dall'Italia.