Sinossi
Una regista teatrale d'avanguardia.
Un direttore di carcere.
Un cappellano che vuole mettere in scena una Passione.
Venti detenuti che aspettano solo che il tempo passi...
Quando Irena Mirkovic (Kasia Smutniak) accetta di collaborare con don Iridio (Gianluca Gobbi) per la
messa in scena in un istituto penitenziario di una paradossale "Passione Pasquale" non sa che
quell'esperienza le cambierà la vita. Non solo perché l'incontro con il direttore del carcere Libero
Tarsitano (Fabio Troiano) la spingerà a chiudere definitivamente la relazione con il suo fidanzato attore
Cristiano (Cristiano Godano), ma perché presto si troverà di fronte a un problema insolubile.
Dopo aver conquistato la fiducia dei detenuti, Irena si rende conto che "dentro" nessuno è
intenzionato a fare la parte di Giuda, per motivi che in un carcere sono chiari a tutti. Nonostante le
sue insistenze, i "ragazzi" restano fermi nel loro rifiuto e inoltre c'è anche chi rema contro lo
spettacolo: suor Bonaria (Luciana Littizzetto), una religiosa inflessibile ma dotata anche di spirito
molto pratico.
La situazione si sblocca quando Irena ha un'illuminazione: se Giuda non si trova, perché non pensare
alla storia di Gesù in un altro modo? Una storia che non preveda tradimento, condanna, punizione e
morte? Una storia che finisca bene? I detenuti, pur non afferrando le implicazioni filosofiche,
apprezzano la scelta: purché sia contro la galera...