Tutti i film disponibili in streaming e download sulle maggiori piattaforme digitali al miglior prezzo: su Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, iTunes, Google Play, Rakuten TV, Rai Play, TIMVISION, Infinity e NOW TV. Hai selezionato 49 film pronti subito per il noleggio e acquisto.
Un docu-film che esplora uno dei più devastanti scandali nella storia dell'industria musicale americana: quello di P. Diddy. Espandi ▽
Attraverso testimonianze esclusive e documenti giudiziari inediti, la serie ricostruisce la caduta di Sean "P. Diddy" Combs, figura iconica dell'hip-hop, rapper, produttore discografico e imprenditore di successo. Le accuse di abusi sessuali, comportamenti illeciti e corruzione hanno scosso Hollywood, rivelando un sistema di potere rimasto nell'ombra per decenni.
Il punto di svolta arriva il 16 settembre 2024, quando Combs viene arrestato a Manhattan dagli agenti dell'Homeland Security.
Le accuse sono gravissime: abuso, stupro, favoreggiamento alla prostituzione e traffico sessuale. La sua richiesta di cauzione di 50 milioni di dollari viene respinta dal giudice distrettuale Andrew L. Carter, preoccupato per il rischio di fuga. Combs rischia ora una condanna che va dai 15 anni all'ergastolo.
Le indagini, che hanno portato alla perquisizione delle sue proprietà a Miami e Los Angeles, hanno rivelato l'esistenza di "freak parties", eventi definiti come "elaborate performance sessuali" e documentati da filmati compromettenti. Lo scandalo ha dato vita a un nuovo movimento #MeToo nell'industria musicale, mettendo in discussione le dinamiche di potere che dominano lo star system. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La docu-fiction racconta la storia di Libero Grassi, i mesi in cui ha spezzato il silenzio, l'omertà, in cui si è trovato isolato, fino a diventare il facile bersaglio di un clan mafioso. Espandi ▽
Sono trascorsi 25 anni dalla mattina in cui è stato ucciso Libero Grassi, un cittadino comune, un imprenditore, un uomo dai mille interessi che ha pagato con la vita la sua opposizione pubblica alla cultura mafiosa.
Libero Grassi non era un Magistrato, un Poliziotto, un Politico, una Persona per cui la lotta alla mafia coincideva con la sua professione.
Libero Grassi ha vissuto in anni in cui esisteva una logica di potere e di controllo della città di Palermo totalmente mafiosa e si è ribellato con il coraggio di esporsi pubblicamente, usando i giornali, la televisione. Si è ribellato con la logica delle parole, con i ragionamenti, con la forza di una vita sempre vissuta, con la moglie Pina Maisano e i figli Alice e Davide, nei principi della giustizia, della libertà individuale e della crescita collettiva.
Io sono Libero, attraverso la tecnica della docufiction, racconta la sua storia, racconta quei mesi in cui Libero Grassi ha spezzato il silenzio, l'omertà, in cui si è trovato isolato, fino a diventare il facile bersaglio di un clan mafioso. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La vita di Mario Ubaldo Rossi, criminale attivo a Genova dagli anni '70, nell'Italia degli anni di piombo, e fondatore di una delle bande criminali più temute del Nord Italia. Espandi ▽
Il romanzo criminale di Mario Ubaldo Rossi inizia nella Genova degli anni '70, quando,
nell'Italia degli anni di piombo, la sua banda diventa una delle più celebri del Nord Italia. Poi
il primo omicidio, la latitanza e un viaggio all'inferno attraverso strutture carcerarie di ogni
tipo. Tra sei anni di isolamento totale nei famigerati "braccetti della morte" e, negli anni '80, il
tentativo di fuga in elicottero da Porto Azzurro a seguito di una rivolta carceraria senza
precedenti, con decine di ostaggi e i gruppi di intervento speciale pronti a fare fuoco, Mario
Rossi, oggi settantenne, racconta la sua vita che, a dispetto del suo nome, non ha nulla di
ordinario. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia esemplare di un uomo che amava la sua famiglia e il suo lavoro, che credeva nel significato della responsabilità e della legalità. Espandi ▽
La storia esemplare di un uomo che amava la sua famiglia e il suo lavoro, che credeva nel significato della responsabilità e della legalità fino a metterle al di sopra della sua stessa sicurezza. Il punto di vista del racconto è quello del suo collaboratore più stretto, il maresciallo Silvio Novembre, voce fuori campo realizzata in fiction ispirata alle parole espresse dallo stesso Novembre nell'articolo "Le fatiche della legalità", in cui ripercorre i momenti salienti di quell'avventura professionale e umana vissuta accanto ad Ambrosoli. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un docu-film che affronta il tema oncologico attraverso varie tematiche universali. Espandi ▽
La malattia oncologica, affrontata attraverso l'amicizia, lo sport e l'amore. La storia prende infatti spunto dalle vicende di Lucia Di Gruttola, bardolinese e aiuto regista, che ha combattuto la malattia e ha voluto raccontarla attraverso il grande schermo, trovando in Enzo Dino e nella casa di produzione DR Movie gli interlocutori giusti per realizzare l'iniziativa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un mockumentary su immagine e memoria: amore per la ricerca, poesia e un filo di intelligente ironia verso le istituzioni del sapere. Espandi ▽
La passione per Arthur Rimbaud spinge il regista Bruno Bigoni a compiere un viaggio avventuroso alla ricerca di alcune risposte sulla vita del grande poeta. L'incontro con un'inedita fotografia del poeta e con una sconvolgente registrazione della sua voce cambierà per sempre la vita e il lavoro del regista. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il film di Petrucci sulla passione di Laura Betti. L'attrice è stata interprete musicale, attrice di teatro e cabaret, padrona assoluta della scena. Espandi ▽
Passione, carattere, talento: Laura Betti è stata
interprete musicale, attrice di teatro e cabaret,
padrona della scena nell'affabulazione mitologica
pasoliniana come nella ricostruzione storica di
Novecento di Bertolucci. Ha lavorato, tra gli altri,
con Bellocchio, i fratelli Taviani, Amelio, Scola, più
di recente con Archibugi, Placido, Calopresti.
Attraverso le testimonianze dei suoi amici più cari
- Bernardo Bertolucci, Giacomo Marramao,
Francesca Archibugi, Michelle Kokosowski, Jack
Lang - e un repertorio da riscoprire, il film ne
rievoca l'espressività multiforme, la fragilità
adamantina, le tinte forti vitali e provocatorie ma
anche la militanza artistica, l'affettività tumultuosa
e soprattutto il non detto che per la prima volta è
reso esplicito, ora che non ci sono più i due
protagonisti, Laura e Pier Paolo: la storia d'amore
più bella e impossibile di tutto il cinema italiano. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'anziana signora con antichi poteri ancestrali e una giovane ragazza che vorrebbe diventare la sua erede magica. Espandi ▽
In una piccola località turistica della Versilia, nel nord della Toscana, in cui convivono tradizioni contadine e mondanità, l'incontro tra un'anziana signora con antichi poteri ancestrali e una giovane ragazza che vorrebbe diventare la sua erede spirituale stabilisce il fulcro narrativo del film. Lo sfondo è quello della crisi economica degli ultimi anni e dello svilimento dei valori di un'intera generazione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Uno spaccato di vita vera che vede protagonisti due icone della box italiana e internazionale, Domenico Valentino e Clemente Russo. Espandi ▽
Domenico "Mirko" Valentino ha gli occhi fissi sulla televisione. Guarda il match del suo grande amico Clemente Russo alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Clemente combatte bene il primo round, ma viene penalizzato dai giudici. Mirko decide di non guardare oltre, preferisce uscire sul terrazzo a prendere un po' d'aria e, all'improvviso, piange. Contro le sue aspettative, Mirko non si era qualificato alle Olimpiadi. Aveva sperato che almeno il suo amico sarebbe riuscito a portare a casa una medaglia. Eppure non piange solo per questo. Piange perché sa come andrà a finire la gara, perché conosce bene il sacrificio che occorre fare per arrivare alle Olimpiadi. E soprattutto, perché capisce ciò che prova il suo amico Clemente in quel momento. "Meglio che ti prendi un periodo di riposo", gli aveva detto il Maestro dopo la sconfitta nella gara di qualificazione. Mirko lo aveva fatto, passando il suo periodo di riposo bevendo birra. Quando torna, Clemente è distrutto. Ha una barba incolta e il suo sguardo è spento. Smette di allenarsi e inizia a dubitare. Sua moglie invece ha le idee chiare: "Io mi sono sposata l'uomo e il pugile. Finché tu decidi di smettere va bene, però non che un altro decide per te, così non agiscono i campioni". Mirko e Clemente sono al tappeto. Dovranno rialzarsi e rimettersi a combattere. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Chi è Hillary Clinton? Un documentario racconta la sua storia e quella del partito democratico in America. Espandi ▽
Un documentario sulla figura di Hillary Clinton, la sua ascesa politica, il ruolo nella carriera del marito e le sue ambizioni durante la campagna elettorale del 2016. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un percorse nei cenote, luoghi simbolo delle civiltà Maya. Espandi ▽
La regista esplora e si immerge (filmando in parte in 8mm e in parte con il cellulare) nelle acque dei "cenote", cavità nel sottosuolo delle antiche terre Maya che assolvevano il fabbisogno di acqua potabile. Secondo le credenze di questa cultura, nel fondo dei cenote abitava il dio della pioggia Chaac che esigeva sacrifici umani. Lì si incontravano quindi il mondo terreno e quello dell'aldilà (che poi si sarebbe curiosamente trovato in posizione inversa rispetto a quella che ha nell'immaginario occidentale). Alle voce sussurrate che narrano il mito Maya e riprese delle attuali popolazioni locali, ancora legate alla civiltà ancestrale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
1999: Mentre la NATO bombardava la Jugoslavia, un camion contenente 53 cadaveri immersi nel Danubio, vicino al confine con la Romania. Non indagini sono state effettuate. In precedenza, a Suva Reka, Kosovo: serbi abitanti del villaggio gregge polizia in una pizzeria e lanciare granate nell'edificio. Una donna guarda come il suo 10-anno-vecchio figlio viene ucciso. Lei stessa sopravvive solo fingendo di essere morto.
Eventi insondabili, ogni dettaglio organizzato secondo una logistica di crudeltà. "Dubina DVA" è il nome di un piano segreto di stato volto a annientare sistematicamente le fasce della popolazione e senza lasciare traccia. Un decreto con le parole "nessun corpo, nessun reato" scritto sulla parte superiore. Corpi che scompaiono in fosse comuni a distanza, persone che sono considerate altro che la materia di base.
Il documentario di Ognjen Glavonic Dubina dva riguarda misurare la verità. Il film ricostruisce le atrocità consentendo testimoni di allora a dire la loro in voce fuori campo, le loro testimonianze accompagnate da immagini del presente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La vicenda umana e artistica di James Lake, disabile dall'età di diciassette anni, che grazie alle sculture in cartone ha trovato il modo per raccontarsi al mondo Espandi ▽
James Lake, 44 anni, artista che realizza grandi sculture usando piccoli pezzi di cartone di rara bellezza ed espressività. A 17 anni gli venne amputata la gamba destra: chiuso nella sua camera da letto, incapace di muoversi, scoprì in quel materiale leggero e facilmente reperibile il mezzo ideale per comunicare e raccontarsi. Oggi le sue sculture, realizzate con una tecnica unica al mondo, continuano a parlare di fragilità umana. Il film segue James nel viaggio dal Devon alla Biennale Internazionale della Carta di Lucca, dove è stato invitato a realizzare una scultura monumentale in cartone, la più grande e impegnativa della sua carriera. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'immaginario del poeta prende forma negli archivi personali del regista. Espandi ▽
Il 2 luglio 1841, un martedì, il poeta John Clare parte a piedi dalla clinica psichiatrica di Epping Forest per raggiungere Northamptonshire alla ricerca del suo amore perduto, Mary Joyce, una donna morta da tre anni. Percorrerà le 80 miglia in quattro giorni. By Our Selves è la ricostruzione di questo viaggio, una sorta di performance il cui protagonista è Toby Jones. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.