Mortacci |
||||||||||||
Un film di Sergio Citti.
Con Vittorio Gassman, Mariangela Melato, Malcolm McDowell, Galeazzo Benti, Livia Venturini.
continua»
Commedia,
durata 102 min.
- Italia 1989.
MYMONETRO
Mortacci
valutazione media:
2,75
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Acquista »
|
||||||||||||
|
||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
citti interessantedi elgatolocoFeedback: 257552 | altri commenti e recensioni di elgatoloco |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
venerdì 24 maggio 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Decisamente il più"intellettuale"dei "ragazzi di vita"di Pier Paolo Pasolini, con questo"Mortacci"(1989)Sergio Citti , coadiuvato nella scrittura della sceneggiatura da David Grieco, Vincenzo Cerami e Ottavio Jemma, ha realizzato un film a episodi inseriti, però, solidamente(nonostante il flm a tratti sia un po'slegato o meglio sia parecchio casuale il passaggio da un episodio all'altro), riesce a creare un'opera grottesca, satirica, a tratti comica, che pure fa riflettere, con un"al di là"diremmo materialistico, non-trascendente, ma anche con un'irriverenza notevoe verso modelli troppo acrreditati. Bisogna dire che in certte scene c'è l'"emersione"attorale(quando Malcom Mc Dowell, che ha involontariamente ucciso Carol Alt, durante un provino)recita il"pessimo attore", il"cane", non adeguatamente siupportato dalla partner, Alvao Vitali nelle scene con un ottimo Giuffré non sfigura, nella situazione del figlio che cerca la tomba del padre, Mariangela Melato recita da par suo come ballerina un po'mbrogliona, mentre i Fratelli Ruggeri, quali finti ciechi, sono decisamente convenzionali, Gassman , guardiano del cimitero, contorna e quasi"sorveglia"il tutto, quale eterno, inguaribile mattatore quale era volendolo essere, Sergio Rubini, nella situazione iniziale, del soldato creduto morto, in realtà disperso che torna a piedi dal Medio Oriente, trovando il paese arricchito che lo ha fatto assurgere ed eroe e lo uccide in modo"soft"per non creare scandalo e ridicolaggine, era decisamente bravo. Non l'ultima prova di Citti(scomparso nel 2005), ma una prova, sembra ispirata dallo stesso Pasolini, che ne avrebbe parlato prima della scomparsa con il suo"consulente per il romanesco"e collaboratore, che, nonostante qualche"vuoto"(la definizione è provvisoria e non certo esatta, dato che il flm a suo modo èp anche fin troppo "pieno")rimane un'opera notevole, una testimonianza di quel cinema italiano che sapeva lavorare efficacemente su diversi registri, fondendoli senza rimanere impigliato in nessuno di essi. Ormai ampiamente finiti neorealismo e cinema"politico"(in realtà spesso un fantasma di esso)questo cinema sapeva ancora, a fine anni Ottanta, guardare avanti, senza trascurare il passato, però, El Gato
[+] lascia un commento a elgatoloco »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di elgatoloco:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||