a.ce
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domenica 26 marzo 2006
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efficace e suggestivo
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L'inizio è perfetto. L'atmosfera lugubre di una Roma solo immaginata è il giusto preludio di un dramma psicologico e religioso. La lotta tra il Bene e il Male si svolge con efficacia in un contesto vuoto di riferimenti reali, un capannone che più che "assolato", come si legge nella presentazione, è giustamente "isolato".
La potente maschera di John Malkovich incarna la caparbietà del Bene di fronte alla potenza del Male.
Le apparizioni di Naomi, quasi a livello subliminale, suggeriscono l'onnipresenza del demonio nella nostra vita quotidiana.
Nonostante il prodotto cinematografico sia eccellente, trovo che dal punto di vista delle tecniche di comunicazione la scelta dell'automobile, impersonificazione del demonio come male assoluto, sia in contrasto con ciò che la Pirelli voleva promuovere e cioè l'eccellenza dei suoi pneumatici, tanto è vero che questi ultimi si schierano al fianco dell'esorcista e sono coprotagonisti della vittoria del Bene sul Male.
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L'inizio è perfetto. L'atmosfera lugubre di una Roma solo immaginata è il giusto preludio di un dramma psicologico e religioso. La lotta tra il Bene e il Male si svolge con efficacia in un contesto vuoto di riferimenti reali, un capannone che più che "assolato", come si legge nella presentazione, è giustamente "isolato".
La potente maschera di John Malkovich incarna la caparbietà del Bene di fronte alla potenza del Male.
Le apparizioni di Naomi, quasi a livello subliminale, suggeriscono l'onnipresenza del demonio nella nostra vita quotidiana.
Nonostante il prodotto cinematografico sia eccellente, trovo che dal punto di vista delle tecniche di comunicazione la scelta dell'automobile, impersonificazione del demonio come male assoluto, sia in contrasto con ciò che la Pirelli voleva promuovere e cioè l'eccellenza dei suoi pneumatici, tanto è vero che questi ultimi si schierano al fianco dell'esorcista e sono coprotagonisti della vittoria del Bene sul Male.
Resta quindi da chiedersi perchè l'automobile - che ha bisogno di pneumatici - sia demonizzata; a chi la Pirelli venderà i suoi prodotti se l'automobile è assunta a simbolo del Male assoluto?
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akira9
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venerdì 24 marzo 2006
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buon compromesso spot/film
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Incappando nei miei siti di cinematografia ed essendo grande appassionato di cinema non potevo non recensire questo "the call" LA CHIAMATA.
In una roma moderna un prete (malcovic j.) dopo una visione quasi sentoria viene chiamato ad esorcizzare un demone molto forte (il male campbell n.). Questo male senza controllo prova a sprigionare il suo potere contro la razzionalitò della fede ed il potere delle esorcismo praticato dal sacerdote che alla fine ristabilisce il controllo ... dando prova che senza di esso il potere è niente!!!
Da queste parole si deduce il vero significato del cortometraggio, aiutato da simbologismi come un auto impazzita e un pentacolo satanico mal riuscito.Ebbene si con the call il reista FUQUA(regista di L'ultima Alba e King Arthur) vuole dare un senso alla campagna pubblicitaria della PIRELLI (già nota per il suo motto di battaglia) fornendo non proprio uno spot (di 60') ma un verto short movie ricco di azione e suspance (nel suo molto piccolo) fino a svelare l'anima nera della farsa pubblicitaria.
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Incappando nei miei siti di cinematografia ed essendo grande appassionato di cinema non potevo non recensire questo "the call" LA CHIAMATA.
In una roma moderna un prete (malcovic j.) dopo una visione quasi sentoria viene chiamato ad esorcizzare un demone molto forte (il male campbell n.). Questo male senza controllo prova a sprigionare il suo potere contro la razzionalitò della fede ed il potere delle esorcismo praticato dal sacerdote che alla fine ristabilisce il controllo ... dando prova che senza di esso il potere è niente!!!
Da queste parole si deduce il vero significato del cortometraggio, aiutato da simbologismi come un auto impazzita e un pentacolo satanico mal riuscito.Ebbene si con the call il reista FUQUA(regista di L'ultima Alba e King Arthur) vuole dare un senso alla campagna pubblicitaria della PIRELLI (già nota per il suo motto di battaglia) fornendo non proprio uno spot (di 60') ma un verto short movie ricco di azione e suspance (nel suo molto piccolo) fino a svelare l'anima nera della farsa pubblicitaria.
Ottima interpretazione dei due Attori con un elogio al grande John e un buono a Naomi che sa fare quello per la quale è pagata.
DA vedere se siete curiosi sperando che la pirelli continui questa suo progetto sfornando nuovi corti.
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