•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Rassegna stampa di Paolo Taviani

Paolo Taviani è un attore italiano, regista, scrittore, sceneggiatore, assistente alla regia, è nato il 8 novembre 1931 a San Miniato (Italia) ed è morto il 29 febbraio 2024 all'età di 92 anni a Roma (Italia).

BRUNO FORNARA
Film TV

Avevano appena cominciato a correre cu anni ‘60 e i due fratelli Paolo e Vittorio Taviani, di San Miniato, cittadina tra Firenze e Pisa. invece di fare gli ingegneri o gli avvocati, come volevano in casa, vanno a Roma e si danno al cinema. Girano un documentario, L’italia non è un paese povero (1960), insieme al grande Joris Ivens, poi firmano due film, a sei mani, con Valentino Orsini. Un uomo da bruciare è incentrato sulla figura di Salvatore Carnevale, interpretato da Gian Maria Volonté, sindacalista siciliano in lotta contro la mafia I fuorilegge del matrimonio è una raccolta di sei episodi, anche grotteschi e fantasiosi, sul tema dell’allora impossibile divorzio.
Il mondo cambia. Nel 1964, muore Togliatti. Nel 1967, con i sovversivi, i Taviani raccontano la crisi di quattro militanti, le cui speranze cominciano a incrinarsi. Le sequenze documentarie dei funerali del leader comunista si intrecciano con la finzione: storia e politica sono sempre in agguato nei film dei fratelli.

GIAN PIERO BRUNETTA

II tema della sconfitta, ma anche la potenza dell'utopia come molla per la modificazione della storia, il continuo intrecciarsi di diverse modalità, strategie e pratiche politiche, non di rado in conflitto tra loro, l'attenzione ai rapporti e alla valenza politica delle vicende individuali, l'alternanza tra varie tipologie di crisi e presenze insopprimibili di impulsi e ideali che non vengono scalfiti da nulla se non dalla morte, sono motivi chiave che i fratelli Taviani riprendono e approfondiscono nel corso della loro carriera. Pur nelle prevalenti differenze la coerenza del loro mondo consente un legittimo accostamento al cinema di Ferreri.
Loro caratteristica infatti, che ad alcuni potrà apparire come un limite, ad altri come un segno di costante evoluzione, è quella di una ricerca che si basa su alcuni presupposti fissi. «Noi siamo per un cinema lineare che si riallacci al filone classico e tenda all'epica» dichiarano negli anni Sessanta. In questo senso Un uomo da bruciare, il loro film d'esordio, realizzato dopo una lunga attività documentaristica, è ancora un film nato sotto il segno del neorealismo. La ricerca formale è rigorosa e la componente naturalistica coabita con suggestioni espressioniste. La seconda opera, I fuorilegge del matrimonio, presenta una serie di casi paradossali di effetti della legislazione sull'indissolubilità del matrimonio ed è una requisitoria civile, paradossale e grottesca, amara e indignata. I sovversivi (1965) si compone di quattro storie ruotanti attorno all'evento emblematico dei funerali di Palmiro Togliatti, risente di influenze plurime e più aggiornate, che vanno dalla lettura dell'Opera aperta di Umberto Eco, alla visione dei film di Alain Resnais e di altri autori della «nouvelle vague» e del cinema di Glauber Rocha.
La dinamica stilistica dei fratelli Taviani, assieme a cui, nei primi film, lavora in stretto rapporto simbiotico, Valentino Orsini, si dimostra capace di assorbire e mescolare più modelli e più referenti, e di adattarli - non sempre con risultati di identico livello - a rappresentare la morfologia molteplice di uno sguardo che continua a ruotare, mantenendo però fisso il proprio orizzonte.
La mutevolezza dei registri, ora realistici, ora simbolici, ora allegorici, ora a sviluppo lineare, ora estremamente frantumati, mostra come per i Taviani sia la materia stessa delle loro storie a imporre e a scegliere la veste più adeguata. Così, tra i referenti potranno coesistere e trovarsi in rapporti di contiguità Brecht e Godard, Chaplin e Tolstoj, Ejzenstejn, Marcuse e il melodramma, lo straniamento e il coinvolgimento. Vi sono anche figure, come quella di Carlo Pisacane, che hanno rappresentato gli ideali di grandi lotte collettive, figure di perdenti spinti da un fuoco missionario a seguire le proprie idee, che li hanno affascinati fin dall'esordio. C'è soprattutto l'intelligenza delle possibilità di mescolare forme di cultura alta e bassa, di far coesistere teatro dei pupi, cinema popolare e tradizione del melodramma. Ai loro occhi il socialismo appare come un sistema dinamico e aperto, capace di tener conto delle ragioni individuali e collettive. Il loro universo è assai disponibile a essere influenzato dal presente e anche da ciò che nel passato si può considerare patrimonio intellettuale e ideale comune. L'attenzione varia dalla psicanalisi alla filosofia esistenzialista alla pittura astratta, dall'impatto con la storia all'uso dell'ironia come modo per trasformare le cose di cui si servono. Ci sono curiose corrispondenze che tengono insieme il primo film e gli ultimi e una costante capacità di rimettersi in gioco, di spingersi verso nuovi orizzonti, di sperimentare nuove strutture narrative e stilistiche. L'interesse per le teorie dell'irrazionalismo, la capacità di emulsionare insieme Mann e Goethe, Verdi, la musica dodecafonica e Jackson Pollock, da alla loro posizione un carattere anomalo dentro alle poetiche del cinema di autori iscrivibili nell'area marxista. L'anima del loro cinema è alimentata dalle passioni e dalla fede... più che dai caratteri storici dell'ideologia e dalle prescrizioni e dai dogmi. Questo caleidoscopio di tendenze e figure, da cui traggono linfa vitale quotidiana, contribuisce a farne delle presenze culturalmente eccezionali nel cinema italiano, al di là dei risultati dei singoli film. Ciò che viene sempre più negato, e quasi raggelato nella sua fissità, è il puro dato dell'esistente, mentre in misura crescente aumenta l'attenzione per il potere dell'immaginario individuale, la capacità di progettare, inseguire modelli utopici, come uniche possibili realtà dinamizzanti.

News

Si è spento a 92 anni dopo una breve malattia uno dei maestri del cinema italiano insieme al fratello Vittorio.
Arrivano le prime anticipazioni della dodicesima edizione, in programma dal 26 ottobre al 5 novembre.
Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati