Chiodo di pelle, tubino aderente, smalto nero, occhiali da sole, lucidalabbra fucsia, sigaretta in bocca: non il look che ti aspetteresti da una regista palestinese. Ma la missione di Maysaloun Hamoud è proprio quella di sfatare i pregiudizi e abbattere gli stereotipi che riguardano le sue conterranee.
Il film di Maysaloun Hamoud, Libere disobbedienti innamorate, vede protagoniste tre giovani donne arabe che vivono a Tel Aviv, la più liberal delle città israeliane, in modo ben diverso da come potremmo immaginiarcelo