
Cùntami
Durata: 70 minuti
Un road movie che racconta l'altra Sicilia, quella che si risveglia attraverso la forza universale delle storie popolari del passato per narrare il nostro presente.
Disponibile fino al 5 settembre 2021, ore 21.30
GIOVANNA TAVIANI (Roma, 1969) esordisce al Torino Film Festival nel 2004 con I nostri 30 anni: generazioni a confronto, un viaggio attraverso quattro generazioni di registi, dai padri ai figli, per raccontare i trentenni nel cinema italiano. Nel 2005 presenta alla Festa del Cinema di Roma, Ritorni, il ritorno a casa di tre maghrebini che ce l'hanno fatta, vincitore della menzione speciale della Giuria al Premio Fondazione Libero Bizzarri. Nel 2011 presenta alla Mostra del Cinema di Venezia, Fughe e approdi. Ritorno alle Eolie tra cinema e realtà, aggiudicandosi il Premio della critica ai Nastri d'Argento, il Premio speciale della giuria al Festival d'Annecy, il Premio come miglior documentario al Festival di Madrid. Nel 2007 ha fondato il SalinaDocFest - Festival internazionale del documentario narrativo
Tipologia: Film
Genere:
Canale:
Un road movie su un furgone rosso in giro per la Sicilia alla ricerca dei nuovi narratori orali che si richiamano alla grande tradizione del cùnto e dei cantastorie, per raccontare l'altra Sicilia, quella che si risveglia attraverso la forza universale delle storie popolari del passato per narrare il nostro presente.
Commenti
Maria db
Ottimo documentario. Anzi ottimo film dove è protagonista l’arte del raccontare, paesaggi bellissimi e antichi e tanto vivi, storie epiche che trovano eco in alcuni aspetti della vita dei nostri giorni
Ospite
commovente e delicato. Un dono di amore per l’arte del raccontare.
Ospite
Molto bello
Nicola Ansanelli
Film meraviglioso! Narrazione fantastica e grande regia. Buon sangue non mente!
MARIASOFIA
realtà che non conoscevo. Una storia preziosa ... un lavoro affascinante da continuare e da tramandare.
Giuseppe
Si spera che possa avere la distribuzione che merita.
Ospite
una parte di storia del nostro sud raccontata con leggerezza e tanta passione. Notevole il montaggio e la colonna sonora. Emozionante il suono della lingua siciliana o meglio..palermitana.
Matteo74
spettacolo
francesca
La memoria, per un migliore e più giusto futuro. Grazie
alba.
POETICO E CORAGGIOSO
no_data
molto bello poetico grazie
beppe
un racconto garbato e privo di retorica di una tradizione sorica importante
no_data
Straordinari artisti incarnano storie e miti nuovi e antichi nella bellezza e nella magia immortale dei luoghi.
ingberg
Ottimo lavoro! Sintesi perfetta tra tradizione ed attualità, teatro epico, poesia, musica. Affascinante e suggestiva la sceneggiatura sullo sfondo di una Sicilia arcaica e onirica. Paolo e Iole - Parma
milena
Meraviglioso ??
Francesca Milani
Documentario stupendo perché fa rivivere con forza il piacere dei miti
Leila Tavi
La forza narrativa di artisti di una terra meravigliosa che ancora fanno fantasticare anima e cuore con uno storytelling che nulla ha di radical chic, ma odora di sangue, sudore e mare.
Mariagrazia Spedale
bell’intreccio tra storia, musica e immagini
no_data
A tratti interessante
Moira Sullivan
Sicilia through fairytales.
no_data
NON E’ UNA PIZZERIA . PERCHE’ LE STELLE. ? DOPO TANTE PIZZE IN STRADA UN PO’ ALTRI PRIMARI BISOGNI SODDISFATTI . E ANCHE PRIMA DELLA PANDEMIA .. DOPO LE ABBUFFATE DI INTELLETTUALI FERRAGOSTANI ..CULTURA SENZA TEMPO E SENZA STAGIONI. GRAZIE !!
pesadilla
Suggestive le ambientazioni, ma nel complesso piuttosto noioso
Filio
Ho dato 5 stelle
Filio
Eccezionale!
no_data
Potente e splendido!
Stefania Bove
Poetico, colmo di emozioni, reale. Racconti di un vissuto ambientati in un territorio che alterna momenti di silenzio a momenti sonori ad alta intensità, dove talvolta parlare costa. Un film che credo possa essere dedicato a tante persone coraggiose e altruiste che in Sicilia hanno parlato.
Paola Baroni
Tradizione e talento individuale... per non dimenticare. Mai.
no_data
bellissimo
Dellaplane
La tradizione che parla al presente del presente, anche quando sembra parlare del passato
thea valentina gardellin
la Sicilia in un racconto magnifico
Margherita B.
Spettacolare viaggio letterario dentro l’anima universale e senza tempo della Sicilia. La voce immortale di questa terra infuocata è una poesia urlata e potente. Vi risuonano gli echi millenari di passioni impetuose, sgorgate dal cuore come la lava da un vulcano. Questo film, fantasioso, innamorato, sincero e struggente tocca le corde più profonde dell’essere. E, tecnicamente, non potrebbe essere migliore.
Daniela Memmo
Struggente il contenuto, magnifici i pupi e le cunte, ma troppo freddo l’occhio della regista. Tre stelle alla Sicilia.
ruudmio
Molto bello, molto.
GiKo
Storia lenta, immagini molto belle, arriva il dolore sordo delle storie dei pupari e insieme la disperazione, quasi una certezza, che queste storie, ma soprattutto il loro rapporto con la popolazione - checché se ne dica nel finale - si stiano definitamente perdendo. Adoro i pupi e sono molto grata a Giovanna di questi burattini vivi.
no_data
Bellissimo!!!!
53mado
Da vedere e rivedere e rivedere....
mari66
orginale, la Sicilia è unica
digaforanea
Appassionato e appassionante viaggio in una Sicilia antica e moderna, classica e medioevale, reale e fantastica , una Sicilia colta, seria , impegnata , che meriterebbe per i suoi vecchi e per i suoi giovani un futuro migliore
Doinel50
L’anima siciliana attraverso i racconti dei pupari. Imperdibile e commovente,
no_data
mooolto bello!
carla francesca catanese
Potente, elegante, ma anche sanguigno e tragico. (Un grande No alla canzonetta di chiusura)
Monica Sausa
Meraviglioso dritto al cuore
giovannalanzone
Un documentario che ho trovato fondamentale per l’impegno civile e l’imperativo a non dimenticare! Brava, grazie.
scriptavolant
Meraviglioso, emozionante, viaggio nel mediterraneo senza tempo, che non sempre meritiamo. La passione dei cunti e dei cantastorie è una fantastica testimonianza di impegno civile e artistico da cui ripartire. Grazie davvero
no_data
IMPORTANTE!!!!!!!!
gabriella
Magnifico lavoro
Ospite
Peccato che sia la Sicilia di Goethe e di altri innamorati. Come la Taviani che sembra siciliana tante cose ha capito e saputo raccontare. I siciliani in Sicilia rimaniano quelli di Tomasi di Lampedusa (non il cambiare tutto, ma l’andare via) e con noi la Sicilia di ogni giorno. Abbastanza diversa molto più simile a quella della casa di Danilo Dolci.
darkglobe
Interessante viaggio dei pupi tra i cuntisti siciliani che mettono in scena un impensabile sincretismo tra mitologia, classici della letteratura e racconti popolari siciliani, fino ad attualizzarli in cronache di resistenza e impegno civile. Il risultato però è un po scialbo, nonostante la prestigiosa presenza di Cuticchio.
RoTra
Un modo originale di raccontare la Sicilia attraverso una delle sue tradizioni più nobili.
Bogartmovie
Struggente, ricco di passione civile e potenza estetica. Bellissimo.
no_data
pieno di forza e poesia. si resta con un desiderio di Sicilia e di tempi antichi e mitici
walter54
Un grande maestro insieme agli allievi di una tradizione secolare. Storie senza tempo per conoscere e capire chi siamo.
angela
magico
Irene Loesch
Bellissimo
Santa
Grande impegno, il mitico Mimmo Cuticchio! e grandi tutti i cuntisti, il Sancho alla fine brilla su tutti Fortuna i sub eng, ma dovrebbero esserci anche quelli italiani
gluca
pUna bellissima fotografia e scenografia .. a contorna del raccontare la vita e gli scopi,anche sociali, dei Pupari. Storia interessante, ma si rimane un pò distaccati sia per il dialetto (anche se bellissimo e musicale... difficile talvolta da capire ) sia per varie storie raccontate.. Che per me lo fanno rimanere di carattere piu’ regionale.
no_data
...... mi mancano solo i sottotitoli in italiano .... sic !
Antonia MASCARI
Film stupendo! Fotografia, Musica, Scenografia, Storia, Mito e leggenda ben armonizzati
3.69 / 5