Il male non esiste
Durata: 106 minuti
Il male non esiste
Evil Does Not Exist
Takumi e sua figlia Hana vivono nel villaggio di Mizubiki, vicino a Tokyo. Come le generazioni che li hanno preceduti, conducono una vita modesta secondo i cicli e l'ordine della natura.
Tipologia: Film
Genere:
Canale:
Dettagli
In una località boschiva non lontana da Tokyo, il tuttofare Takumi e sua figlia Hana, di otto anni, vivono in armonia con la natura e con i pochi abitanti del luogo. Una grande impresa dello spettacolo decide però di aprire un glamping, ovvero un camping con il glamour di un resort, proprio sulla strada che i cervi percorrono per abbeverarsi, minacciando oltretutto la pulizia dell'acqua di sorgente, della quale gli abitanti tutti, umani e animali, fanno un uso vitale. La comunità si preoccupa e domanda spiegazioni, così due impiegati della grande azienda vengono mandati sul posto per chiedere l'aiuto e l'intercessione di Takumi.
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Premi
Winner Gran premio della giuria Festival di Venezia 2023
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Commenti
Davide Vallicelli
Mi piace non fare sforzi di interpretazione, lasciare pace a ciò che non è perfettamente chiaro. Soprattutto quando fila tutto. Buona notte.
Massimo Chiaia
Poetico e bellissimo ....una dolce carezza.......
no_data
2 palle, anzi 3
no_data
La natura in cui siamo immersi ha le sue leggi e noi non le conosciamo
Emanuele
E col finale col tizio che uccide la figlia per poter uccidere lo straniero direi che sono state due ore sprecate, pure tralasciando il resto del film che parla di 6.000 persone che non vogliono permettere a 50 turisti di fare quello che stanno facendo loro stessi.
Emanuele
E col finale sul tizio che uccide la figlia per poter uccidere lo straniero direi che sono state due ore sprecate.
MCG
Il cervo è pericoloso per l'uomo? Assai meno di quanto lo siano i nostri simili, avidi di denaro e privi di scrupoli. L'incontro di due incaricati con gli abitanti del luogo mira soltanto a conquistarne il favore, evocando presunti ritorni economici per tutta la comunità. Ma il piccolo borgo rurale conosce bene il valore dell'acqua di sorgente e riconosce ogni specie, arborea ed erbacea, che cresce nei loro boschi: le querce, i larici, gli abeti, il wasabi selvatico. Il loro mondo è la loro ricchezza; e non è in vendita.
no_data
Disarmante e così reale, l'uomo nella sua più profonda natura mostra il proprio istinto di sopravvivenza come fa il cervo ferito
Elizabeth Norberg-Schulz
Film straordinario, colmo di poesia e di silenzi parlanti
Ospite
Ho iniziato a guardarlo come fosse una...fiaba giapponese, ma piano piano mi ha portato in una realtà umana tragica, e forse inevitabile?
Antonello Dell''Armi
Grande opera di Hamaguchi, dalla Saab rossa di Drive my car ai boschi di Mizubiki
Saverio Cantella
STREPITOSO
Graziella
Piaciuto veramente molto.
teresa
Bello in alcune parti e con un finale poco comprensibile
Piero MiRa
Il rispetto dell'equilibrio naturale è sempre prioritario...
3.48 / 5