Lettre à ma fille depuis le pays des femmes
Durata: 50 minuti
Tra cinema, confessione e letteratura, il film è una cronaca di momenti di vita e incontri con donne impegnate nella lotta alla violenza di genere.
Proiezione in collaborazione con Casa delle donne e Il Melograno
Tipologia: Film
Genere:
Canale:
Un diario filmato che la regista, Silvia Staderoli, dedica alla figlia appena sedicenne e a tutte le ragazze adolescenti del mondo. Nel contesto della Francia all’epoca del “Me too”, le speranze di un futuro migliore per la figlia si scontrano con la realtà di una violenza di genere quotidiana, sistemica. Il “pays des femmes” del titolo non esiste, ma accanto all‘amara constatazione di una società ritagliata a misura di maschio, emerge la tensione e lo sforzo collettivo per un cambiamento radicale. Tra cinema, confessione e letteratura, il film è una cronaca di momenti di vita e incontri con donne impegnate nella lotta alla violenza di genere.
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Commenti
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da mostrare nelle scuole ai ragazzi e alle ragazze
Ospite
Imperdibile
Antonia Armano
Molto interessante ed educativo
Ste
Brava e fortunata. Perchè quando una figlia ormai adulta e cresciuta come Laura si rifiuta di ascoltare la coraggiosa storia di sua madre e della sua infanzia, sforzandosi di scordare quello che sa, allora la battaglia è finita. La rabbia sprofonda senza più scopo, avverti solo il sollievo di chi ti circonda: sono riusciti a spegnerti. Laura non dimenticare!
dogon
brava e coraggiosa
Maria Cristina Nascosi Sandri
Sarò sempre arrabbiata per ciò che mi è stato fatto....come son vere, queste parole. Da non dimenticare, mai, anzi tramandarle, di continuo anche a chi non ti è figlia. Una lezione eterna, come uno stress post-traumatico, all’incontrario. MCNS - Ferrara - SNGCI
n.d.