Così fan tutte

Il piacere dell'adulterio esiste, ma viene mostrato in una storia sciocca e non credibile in niente. Eccetto Branciaroli gli attori sono pessimi. I comportamenti infantili della protagonista innervosiscono molto lo spettatore, se è realmente intenzionato a seguire la trama. Le immagini hanno una grande carica erotica. Film riservato ai guardoni.

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bellissimo

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il film in sè è una boiata pazzesca. difficile reggere la duata dell'intera pellicola. del resto, non c'è trama e la noia regna sovrana. gli attori sono scalcinati, il copione è ridicolo e la scusa è solo mostrare il culo della Koll che in verità merita l'attenzione dello spettatore dall'inizio alla fine. onore al culo della bella attrice, vale da solo il film. ribadisco però che il film è stupido e noioso. se invece il film è uno spot promozionale per il succoso culo della Claudia...beh,allora trattasi di capolavoro.

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Il grande errore di Brass è quello di non avere gli attributi per passare al porno! Le trame sono scontate quanto se non più di quelle che potrebbe scrivere uno sceneggiatore porno, ma le immagini poi si "trattengono" sull'erotico. Perciò ne risulta una frittata che non è nè carne nè pesce, che non eccita (come potrebbero eccitare le scene esplicite di un film porno), nè stimola la fantasia (come un film erotico di buon livello), ma semplicemente annoia. Borowczyk o Oshima avrebbero molto da insegnare al nostro Tintone, ma lo so, il solo accostare i nomi di due maestri dell'erotismo a quello di Brass è blasfemo e ridicolo. Della sua filmografia si salva solo Salon Kitty per la fotografia e per una sceneggiatura almeno decente. [+]

Il grande errore di Brass è quello di non avere gli attributi per passare al porno! Le trame sono scontate quanto se non più di quelle che potrebbe scrivere uno sceneggiatore porno, ma le immagini poi si "trattengono" sull'erotico. Perciò ne risulta una frittata che non è nè carne nè pesce, che non eccita (come potrebbero eccitare le scene esplicite di un film porno), nè stimola la fantasia (come un film erotico di buon livello), ma semplicemente annoia. Borowczyk o Oshima avrebbero molto da insegnare al nostro Tintone, ma lo so, il solo accostare i nomi di due maestri dell'erotismo a quello di Brass è blasfemo e ridicolo. Della sua filmografia si salva solo Salon Kitty per la fotografia e per una sceneggiatura almeno decente. Sì, il culo della Koll è spettacolare, ma non credo fosse indispensabile girarci un film! Ho abbandonato alla mezz'ora la visione... [-]

[+] hai ragione da vendere! (di luca78) [ - ] hai ragione da vendere! [+] oshima avrebbe da insegnare a chi? (di kronos) [ - ] oshima avrebbe da insegnare a chi?

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il film ha una buona trama,una buona sceneggiuta e un'attrice tanto bona quanto molto brava soprattutto in questo film. la scena del bagno,in cui franco branciaroli,grande attore di teatro ,tocca con la mano il di dietro della conturbante bruna claudia koll è certamente tra le più riuscite di tutto il film. quì tinto brass gioca non sulla seduzione,ma sulla perversione della protagonista,rendendo le sue botte di allegria componenti essenziali del film e riuscendo in pieno a catturare l'attenzione dello spettatore,trascinandolo in un mondo in cui trasgressione e eccitazione si fondono in sublime piacere. da vedere.

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Gran film

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in bilico tra l'hard e l'erotico un film in puro stile tinto brass, dove non c'è un minuto in cui non ci sia un'orgia, o una nudità, oppure una scena di sesso esplicita. 100 minuti di film in cui c'è un piccolissimo filo di trama seguitoa ruota da innumerevoli scene erotiche. stranamente è stato un successo dal pubblico. gli do solo un 4 su 10

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Sperticato quanto divertito elogio del culo (sul filo dell'hard-core) e del tradimento visto come "corroborante" per tutte quelle coppie che vivono ormai una passione di "routine" questo "Cosi fan tutte" e' un autentico capolavoro nella cinematografia brassiana. Ricco di belle invenzioni e di battute memorabili e', per l'appunto, una gioia per gli occhi e una delizia per le orecchie soprattutto se si tiene conto del fatto che Claudia Koll infatti dopo questo film che ne sancisce il suo debutto non sara' mai piu' cosi' monella e peccatrice cosi' come la sua voce da bimba perdera' con il passare degli anni quella disarmante sensualita' che ne ha segnato l'ascesa. Da segnalare infine un memorabile Franco Branciaroli nella parte di un robivecchi veneziano. [+]

Sperticato quanto divertito elogio del culo (sul filo dell'hard-core) e del tradimento visto come "corroborante" per tutte quelle coppie che vivono ormai una passione di "routine" questo "Cosi fan tutte" e' un autentico capolavoro nella cinematografia brassiana. Ricco di belle invenzioni e di battute memorabili e', per l'appunto, una gioia per gli occhi e una delizia per le orecchie soprattutto se si tiene conto del fatto che Claudia Koll infatti dopo questo film che ne sancisce il suo debutto non sara' mai piu' cosi' monella e peccatrice cosi' come la sua voce da bimba perdera' con il passare degli anni quella disarmante sensualita' che ne ha segnato l'ascesa. Da segnalare infine un memorabile Franco Branciaroli nella parte di un robivecchi veneziano. Enorme successo di pubblico. I finti-moralisti ipocriti-bacchettoni si astengano comunque dal guardarlo e dal giudicarlo. [-]

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Divertentissimo film e penso almeno da parte mia un cult per il"porco"di Brass.La morale del film viene raffigurata in modo divertente e chiara dalla bella Koll e gli altri attori,anche se è contro ogni mio principio seguire il messaggio del regista:cornuto e contento!

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Il cinema brassiano si basa da sempre sullo stesso tema:corna e sodomia.Grazie alla bellezza posteriore delle attrici (sempre azzeccata,questo almeno lo si può riconoscere) e a certi spunti banalmente pepati ecco venire fuori dalla stanca fucina goliardico-erotica il solito film del regista veneziano. "Così fan tutte" può anche eccitare,solleticare,ma soprattutto fa indignare non tanto per l'erotismo di plastica (e ai falli,aggiungerei) quanto per la mancanza di una sceneggiatura che sceneggiatura non è,semmai un canovaccio,ma forse neanche quest'ultimo. Battute terribili,filosofia da Novella 2000,zoomate che vorrebbero essere artistiche ma che non ripagano nemmeno l'occhio dello spettatore basso,questo è il cinema brassiano. [+]

Il cinema brassiano si basa da sempre sullo stesso tema:corna e sodomia.Grazie alla bellezza posteriore delle attrici (sempre azzeccata,questo almeno lo si può riconoscere) e a certi spunti banalmente pepati ecco venire fuori dalla stanca fucina goliardico-erotica il solito film del regista veneziano. "Così fan tutte" può anche eccitare,solleticare,ma soprattutto fa indignare non tanto per l'erotismo di plastica (e ai falli,aggiungerei) quanto per la mancanza di una sceneggiatura che sceneggiatura non è,semmai un canovaccio,ma forse neanche quest'ultimo. Battute terribili,filosofia da Novella 2000,zoomate che vorrebbero essere artistiche ma che non ripagano nemmeno l'occhio dello spettatore basso,questo è il cinema brassiano. Forse l'unica scena riuscita di tutto il film è l'iniziazione alla sodomia nel fatiscente appartamento del collezionista francese in quel delle calli di Venezia,ma per il resto il film non è che si lasci ricordare molto bene. [-]

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