Signorinaeffe

Decisamente un film di poco conto... Mediocre sotto tutti gli aspetti. Valeria Solarino è più brutta del solito, infatti io avrei scelto la sorella...Girato male, non coinvolge, non entusiasma, non rievoca...se non fosse per i filmati originali dell'epoca, con Enrico Berlinguer. La nonna è di gran lunga il personaggio migliore! Filippo Timi è Filippo Timi...sempre uguale a se stesso, bello, affascinante, appassionato...con una voce da brivido che come sempre avvolge e cattura...ma in questo film è sprecata!

Ho visto il film ieri sera, mi è sembrato molto interessante, ambientato nel 1980 ma ancora purtroppo attuale, bravissimi Timi e la Solarino. Completamente in disaccordo con la recensione della critica, consiglio di vederlo.

Premessa numero uno: "Signorina Effe" è un film che mi ha incuriosito fin dai primissimi lanci di trailer. Premessa numero due: "Signorina Effe" parla di una realtà a cui, per studi e vita, mi sento piuttosto vicina. Torino è la mia città di acquisizione. La Fiat è indissolubilmente legata a Torino. Conclusa la noia delle premesse, vorrei soltanto provare a trasmettere uno spunto di riflessione che questo piccolo film - documentario ha suscitato in me. Per motivi pratici, ho dovuto stoppare più o meno nel punto in cui Sergio, il nostro eroe della quotidianità, parla di Emma con l'Ingegnere, il quale tenta di farlo "ragionare". Giuro che, quando ho ripreso la visione e mi sono rituffata nella storia, ho provato seriamente la paura che Sergio ed Emma, fin lì ancora insieme, potessero essere travolti da tutto ciò che li circondava, dall'incomprensione, dagli interessi di più parti, dai loro stessi sentimenti. [+]

Premessa numero uno: "Signorina Effe" è un film che mi ha incuriosito fin dai primissimi lanci di trailer. Premessa numero due: "Signorina Effe" parla di una realtà a cui, per studi e vita, mi sento piuttosto vicina. Torino è la mia città di acquisizione. La Fiat è indissolubilmente legata a Torino. Conclusa la noia delle premesse, vorrei soltanto provare a trasmettere uno spunto di riflessione che questo piccolo film - documentario ha suscitato in me. Per motivi pratici, ho dovuto stoppare più o meno nel punto in cui Sergio, il nostro eroe della quotidianità, parla di Emma con l'Ingegnere, il quale tenta di farlo "ragionare". Giuro che, quando ho ripreso la visione e mi sono rituffata nella storia, ho provato seriamente la paura che Sergio ed Emma, fin lì ancora insieme, potessero essere travolti da tutto ciò che li circondava, dall'incomprensione, dagli interessi di più parti, dai loro stessi sentimenti. - No, non è possibile - diceva la mia voce interiore, ma così è stato. La domanda sorge spontanea, ed è più che mai attuale: quanto fatica l'amore ai tempi della crisi? La risposta è evidente, ma uno spiraglio forse c'è: è il tempo, che riordina le cose. Non snobbate questo film, history repeating. [-]

Come molti film, il merito di Signorinaeffe è quello di far discutere: capolavoro o fiasco, bello o brutto, documentario o film, trovo semplicemente che sia un'interessante spaccato di un paese che non c'è più, di un momento della nostra storia dal quale le cose hanno cominciato a cambiare (e non necessariamente in meglio), non ci sono più quei valori e la stessa gente è cambiata. Non è un capolavoro, ma è comunque da vedere, fosse solo per rivivere quel determinato momento del nostro paese. Tra gli interpreti mi ha colpito molto la recitazione di Filippo Timi mentre Valeria Solarino preferisco ricordarmela in Fame chimica cosi come la Impacciatore in altri film. Sono d'accordo con il giudizio della redazione sul fatto che il film è troppo televisivo: la mancanza di tempi cinematografici è evidente, troppi discorsi e primipiani inutili, ma la storia di per sè è già una buona giustificazione per vederlo.

Storia d'amore proletaria sullo sfondo delle lotte sindacali contro la riorganizzazione aziendale in casa Fiat.Un intreccio di passioni politiche e sentimentali;un pezzo di storia d'Italia anni 80 con filmati d'epoca sulla lotta operaia.Pagine da conoscere.Film dignitoso e tutt'altro che brutto.Coinvolgente.Anche se certa critica lo ha stroncato..

Su questo film avevo letto critiche negative. Personalmente ho trovato il film interessante e godibile. Prima di tutto riporta alla memoria un periodo storico ed una vicenda che non devono essere dimenticati e che tanto hanno da insegnare ai giovani: la condizione degli operai in quegli anni, cosa è stato il sindacato, la lotta di classe. Da questo punto di vista il film fa una ricostruzione molto veritiera e senza sbavature. Quello che mi ha lasciato perplesso è la storia d'amore, troppo melenza e con un finale tanto scontato quanto poco credibile.

Questo film non l'ho ancora visto... ma c'è Filippo Timi.

A me è piaciuto, ma 'sti critici non possono dire semplicemente "non mi è piaciuto".

Film che non arroga la presunzione di spiegare.Va visto nella sua globalità, c'è chi alla fine dei conti sceglie il sistema, l'apparente sicurezza che alla fine non c'è.La stessa Solarino sarà licenziata e non dimentichiamo Berlinguer che prima, si dichiarava solidale con la massa operaia, per poi voltare le spalle a coloro che lottano e resistono.Questo piccolo dettaglio è adombrato, come da copione.Bravo Timi, si vede che viene dal teatro.Intenso, forte, carismatico interpreta il leader, l'uomo che non ha bisogno di chiedere e che lotta per i suoi ideali.La Solarino,passa in secondo piano...la sua è una recitazione già vista, trattenuta. Manca quel brillio che appare più volte nel protagonista maschile. [+]

Film che non arroga la presunzione di spiegare.Va visto nella sua globalità, c'è chi alla fine dei conti sceglie il sistema, l'apparente sicurezza che alla fine non c'è.La stessa Solarino sarà licenziata e non dimentichiamo Berlinguer che prima, si dichiarava solidale con la massa operaia, per poi voltare le spalle a coloro che lottano e resistono.Questo piccolo dettaglio è adombrato, come da copione.Bravo Timi, si vede che viene dal teatro.Intenso, forte, carismatico interpreta il leader, l'uomo che non ha bisogno di chiedere e che lotta per i suoi ideali.La Solarino,passa in secondo piano...la sua è una recitazione già vista, trattenuta. Manca quel brillio che appare più volte nel protagonista maschile.Timi fa il film. [-]

non capisco prorio il voto di una sola stella- abbiamo visto lo stesso film? Per me e' il miglior film finora nel 2008.