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Un film di
Eugène Green.
Con
A Religiosa Portuguesa.
Drammatico,
durata 127 min.
- Portogallo, Francia
2009.
In una Lisbona onirica pervasa dalle sonorità struggenti del fado, Julie, un'attrice francese che parla il portoghese, è stata scritturata per le riprese di un film ispirato al testo delle Lettere Portoghesi, nel ruolo di una religiosa del 17° secolo che si innamora di un giovane ufficiale francese. Attraverso i suoi incontri, cerca di dare una nuova direzione alla sua vita.
De Oliveira continua a costruire la sua realtà cinematografica con l'impegno compositivo che lo contraddistingue dando vita a un film che rivela nell'impianto didattico ascendenze rosselliniane
Consigliato: Sì*media giudizi di pubblico, critica e dizionari.
Belle Toujours è una commovente dedica personale al cinema di un uomo che il cinema l'ha visto crescere
Consigliato: Sì*media giudizi di pubblico, critica e dizionari.
Un film di
Manoel de Oliveira.
Con
Drammatico,
durata 72 min.
- Portogallo, Francia
2006.
Data uscita al cinema:
08/09/2006.
38 anni dopo Bella di giorno di Buñuel, i due protagonisti, Severine e Husson s'incontrano nuovamente.
Husson decide di seguire la donna, convinto di conoscerla, dopo averla incontrata a un concerto di opera classica.
La donna cerca d evitarlo, ma lui riesce a convincerla ad accettare un invito a cena. Il momento della verità non sarà nient'altro che l'inizio di un nuovo gioco.
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L'ultimo film di Manoel de Oliveira, presentato a Cannes 2001
Consigliato: No*media giudizi di pubblico, critica e dizionari.
Consigliato: Sì*media giudizi di pubblico, critica e dizionari.
Un film di
Manoel de Oliveira.
Con
Porto Da Minha Infancia.
Cortometraggio,
durata 35 min.
- Francia, Portogallo
2001.
Documentario dedicato dedicato a Oporto, città natale del regista, e ai ricordi dei luoghi e gli eventi della infanzia. Il confronto continuo tra la città dei primi novecento e la città di oggo è privo da qualsiasi giudizio o rimpianto; quello di De Oliveira è uno sguardo intimo che racconta il tempo trascorso un'epoca che non esiste più se non nel ricordo di un uomo che, appafato vita, vuole lasciare una traccia del suo cammino. Con taglio autobiografico De Oliveira narra gli aneddoti della sua infanzia montati con immagini di repertorio. Documentario di emozioni" narrato dall'autore stesso.
Film esistenziale che richiede fatica ma ripaga in densità e complessità
Consigliato: Assolutamente Sì*media giudizi di pubblico, critica e dizionari.
Un film di
Manoel de Oliveira.
Con
Catherine Deneuve,
Michel Piccoli,
John Malkovich,
Leonor Silveira,
Antoine Chappey.
Titolo originale
Je rentre à la maison.
Drammatico,
durata 90 min.
- Francia
2000.
L'arte insegna la vita, la vita insegna a vivere. Ma entrambe non bastano per affrontare il destino nel migliore dei modi quando un incidente stradale ti toglie moglie, figlia e genero. La maturità e la saggezza non arrivano mai al capolinea, è quello che impara l'anziano attore di teatro Gilbert. La cui vita si è spesso giocata sul filo dell'apparire, del non averne mai abbastanza, dell'essere quasi invincibile: lo capiamo da come recita Ionesco, sul palcoscenico. Dopo la tragedia tutto cambia: Gilbert capisce di essere oggetto di un gioco perverso, di non aver capito tutto, di dover afferrare ancora qualcosa.
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