Conservando intatto lo spirito di un autore come Dickens, Polanski costruisce una trasposizione del classico cupa e ricca d'umanità. Drammatico, Gran Bretagna, Repubblica ceca, Francia, Italia2005. Durata 130 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Polanski rilegge il classico di Dickens facendolo proprio. In Oliver Twist c'è il bambino Roman sfuggito ai nazisti ma ci sono anche tutti i piccoli del mondo che vengono biecamente sfruttati. Espandi ▽
Sfuggito dall'istituto di giovani orfani, Oliver Twist si unisce ad un gruppetto di ladruncoli. Ma al primo colpo viene arrestato dalla polizia; quella che per il ragazzo sembra una tragedia, si dimostra invece, una svolta felice, dopo che il facoltoso signor Brownlow ritira la denuncia a suo carico e lo accoglie in casa. Ma i suoi vecchi compagni non intendono rinunciare a lui. Recensione ❯
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Presentato a Cannes 2005 l'ultimo film di Haneke è un thriller ambiguo e appassionante sul tema della verità, della colpa e del voyeurismo. Espandi ▽
Tutto inizia dall'immagine di una strada, una mattina qualunque. L'inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta , un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L'immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, come in Strade perdute di Lynch, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto (caché) inizia ad emergere: l'infanzia del protagonista è tragicamente legata a quella di un algerino figlio dei domestici di casa. Recensione ❯
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Gli ultimi giorni della vita di una ragazza, che insieme ad alcuni amici, fonda un gruppo di resistenza al Nazismo. Grande successo a Berlino per il film del regista tedesco. Espandi ▽
Una ragazza normale capace di azioni eccezionali: appare così Sophie Sholl nel ritratto di Mark Rothermund. Una ragazza normale che ascolta con l'amica del cuore le canzoni di Billie Holiday, che beve vino e fuma sigarette, che s'incanta davanti a un brano di musica classica e si accende di passione quando parla del suo fidanzato, soldato al fronte. Ma una ragazza che crede nella libertà e che vuole salvare il suo paese dal massacro in cui Hitler lo sta precipitando (siamo nel '43: le sorti della seconda guerra mondiale sono ormai segnate). Per questo Sophie fonda con il fratello e alcuni amici il gruppo della Rosa Bianca: per combattere il nazismo attraverso le parole dei volantini che distribuiscono al popolo tedesco esortandolo alla resistenza contro il regime. Recensione ❯
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Una fotografia autentica e sincera di una generazione italiana alla ricerca del proprio posto e luogo nel mondo. Drammatico, Italia2005. Durata 105 Minuti.
La storia di un gruppo di amici, che, tra problemi più o meno importanti da affrontare, cercano di diventare grandi. O almeno così pare. Espandi ▽
La vita di un gruppo di amici di un piccolo paese del Piemonte raccontata attraverso le vicende di tre notti, una di novembre, una di dicembre vicina al Natale, l'ultima a febbraio.
Il film è uno sguardo sulle loro vite e sui loro piccoli problemi quotidiani, più o meno importanti che porteranno tutti i protagonisti sul punto di compiere qualcosa di terribile e qualcuno arriverà anche a un gesto estremo.Distribuito da Medusa; presentato in pompa magna, da qualcuno, come il nuovo anno zero del cinema italiano; spasmodicamente atteso da quanti indicano in Paravidino il giovane messia del nostro teatro. Recensione ❯
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Uno street western solido e ben recitato, in cui i dialoghi non sono mai banali e l'azione non è sovrautilizzata o gratuita. Drammatico, USA2005. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quattro fratelli adottivi si ritrovano per vendicare la morte della loro madre. Espandi ▽
A Detroit, negli Stati Uniti, quattro fratelli giurano vendetta per la morte della loro madre adottiva, brutalmente uccisa durante una rapina. Infatti, se inizialmente la morte della donna viene attribuita a un semplice ma violento incidente, pian piano, indizio dopo indizio, la teoria dell'esecuzione sembra venire confermata. I quattro fratelli, uniti sotto la guida del non proprio "pulito" Bobby (interpretato da Mark Wahlberg), sono fermamente intenzionati a vendicarsi facendosi giustizia da soli: la soluzione che ritengono più veloce e giusta. Recensione ❯
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Un von Trier polemico e più che mai politically uncorrect su un tema scottante nel secondo capitolo della "trilogia americana". Nicole Kidman ha abbandonato a favore di Bryce Dallas Howard. Espandi ▽
Trilogia di Von Trier sugli Usa capitolo secondo. Stessa struttura scenografica ma fondamentali cambiamenti degli attori: Brice Dallas Howard al posto di Nicole Kidman e Willem Dafoe in sostituzione di James Caan. Stessa impronta polemica ma senza calcare sul pedale dell'emozione. Questa in sintesi l'impronta complessiva di Manderlay Su un tema tabu' (anche per il cinema americano e non, che lo ha trattato non a sufficienza e spesso annegandolo in sovrabbondanti dosi di melassa e stereotipi): lo schiavismo. Questa volta Grace si ferma in Alabama dove trova una cittadina, Manderlay, in cui le regole della schiavitu' regnano sovrane. Recensione ❯
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Vincitore del Golden Globe come Miglior Film Straniero, una lezione di cinema, di quel cinema che non vuole imporre un pensiero ma piuttosto suscitarlo. Drammatico, Germania, Paesi Bassi, Francia2005. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Hany Abu-Assad dirige un film sulle vittime della "liberta'": le ultime 48 ore di due kamikaze palestinesi. Espandi ▽
Storia di un terrorista palestinese di Nablus che deve compiere la sua missione suicida a Tel Aviv. Il ritratto che emerge è quello di un uomo che sceglie di dare la vita per i suoi ideali e per il suo popolo. Rinuncia all'amore che sta nascendo con la bella Lubnza Azabal ( Exils ) e all'affetto della sua famiglia per continuare la resistenza all'occupazione e per riscattarsi dall'onta di avere avuto un padre che ha collaborato con gli israeliani. La narrazione del palestinese Hany Abu-Assad (Rana's Wedding) è avvincente e racconta le ultime 48 ore del kamikaze Said e del suo amico Khaled, nella loro "missione santa" verso la morte: i riti della preparazione fisica e spirituale al passaggio, la foto da guerriero che verrà poi affissa in città, il video per i fedeli e i famigliari. Recensione ❯
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Una nuova parabola morale, giocata su un registro allegorico, da cui emergono ermetici e talora ambigui significati. Drammatico, Corea del sud2005. Durata 90 Minuti.
L'incesto e la pedofilia sublimati nella poesia e nella bellezza del paesaggio nel nuovo film di Kim Ki-duk, interamente girato in mare aperto. Espandi ▽
"Forza e musicalità - come un arco teso... Voglio vivere cosi' fino al mio ultimo respiro". Cosi' Kim Ki-duk firma il film presentato a Cannes 2005. L'arco è un'arma che offende, ma la sua corda puo' suonare una musica dolcissima e la sua freccia puo' diventare un appassionato messaggio d'amore: quello di un uomo che prende con sè una bambina di sei anni e la cresce per sposarla al compimento dei sedici. La gabbia d'oro è un peschereccio in mezzo al mare che il vecchio affitta ad appassionati di pesca. La "coppia" convive felicemente fra frecce scoccate a visitatori indesiderati e rituali sull'altalena (ma c'entrano anche Buddha e, di nuovo, le frecce) per predire il futuro. Recensione ❯
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Film prodotto dal basso, con sottoscrizioni aperte, e intitolato al Santo protettore dei lavoratori "atipici": San Precario, un pugile morto per sbaglio, delegato all'archiviazione delle preghiere dei precari. Espandi ▽
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