Ruffini mostra con pacata ma ferma determinazione cosa significhi oggi per una famiglia il morbo di Alzheimer.
Commedia,
Italia 2022.
Durata 90 Minuti. Consigli per la visione:
Ruffini si mette in viaggio per l'Italia alla ricerca di incontri, esperienze, confronti con persone affette dall'Alzheimer, e con chi se ne prende cura: parenti, amici, affetti. Espandi ▽
Paolo Ruffini, partendo da una richiesta postata su Instagram, incontra realtà familiari che, ad ogni latitudine del nostro Paese, hanno avuto o hanno tuttora la presenza di un congiunto affetto dal morbo di Alzheimer. In Italia circa 1 milione di persone lo vivono in prima persona e circa 3 ci entrano in contatto per l’assistenza. Con la delicatezza e leggerezza che in lui non è mai sinonimo di superficialità, Ruffini riesce a far emergere sia il dolore sia l’amore e la tenerezza che, tra mille ostacoli e difficoltà, si possono instaurare tra chi è affetto dal morbo e chi gli è vicino. Se l’Alzheimer per ora non si può guarire lo si può però curare e Ruffini, da sempre attento al sociale ce ne offre una molteplicità di testimonianze.
La storia di un'ossessione e un'importante lezione di storia: pubblico e privato devono rimanere separati.
Docu-fiction,
USA 2020.
Durata 104 Minuti. Consigli per la visione:
Il docu-film che rivela la guerra di registrazioni e calunnie che l'FBI lanciò contro l'uomo più pericoloso d'America: Martin Luther King. Espandi ▽
A partire da alcuni file recentemente desecretati, il film ricostruisce il tentativo dell’FBI di screditare Martin Luther King, dal 1955 al 1968, anno della sua uccisione, leader del movimento per i diritti civili degli afroamericani e tra le personalità più in vista degli Stati Uniti. Pastore protestante, King tradiva ripetutamente la moglie e l’agenzia federale registrò i suoi incontri e le sue conversazioni con l’obiettivo di rovinare la sua reputazione. L’accento è posto soprattutto sull’accanimento di dirigenti e politici nei confronti di King, mentre del famoso leader politico e spirituale è messo in luce il rapporto con quel potere che lo adulava e al tempo stesso lo combatteva. Le registrazioni degli incontri segreti di MLK con le sue amanti non sono presenti nel film: nel 1977 l’ordinanza di un tribunale federale ha stabilito che solo nel 2027 potranno uscire dagli archivi nazionali dove ora sono conservate. Non siamo perciò di fronte alle rivelazioni piccanti sulla vita segreta di un gigante del XX secolo, ma a una riflessione sul rapporto fra singolo e potere.