Film commedia romeni

Occident, primo lungometraggio di Mungiu, è una commedia amara sul seducente mito dell'Ovest, che risiede tra i rumeni più giovani. Tre storie di ragazzi che sembrano non riuscire a trovare il proprio posto nella Romania post-comunista si intrecciano alla storia di un paese che si trova in un momento di cambiamento storico, politico ed economico.

Una commedia spumeggiante sulla vita in azienda, sulle sfide di costruire una carriera e su quelle di consolidare e motivare una squadra. Il film, satira della vita aziendale, svela le vicende di un team building in cui il corporativismo robotico si scatena e si scatena mostrando il proprio lato umano.

Un uomo che vive in un piccolo appartamento insieme a tre gatti ha un malore. Viene soccorso da un'infermiera che decide di portarlo in ospedale. Sul percorso però una serie infinita di imprevisti sembra trasformare un piccolo incidente di percorso in un vero incubo.

Mircea, un uomo di 30 anni di una piccola città della Transilvania, non supera l'esame di ammissione giudiziaria a Bucarest. Non ha altra scelta che tornare a casa e vivere con i suoi genitori. È costretto a trovare lavoro in una società di raccolta dei rifiuti di proprietà di un ricco politico locale. Ma le cose si complicano quando Mircea inizia a lavorare per la moglie del capo.

Un gruppo atipico, senza nome, senza identità, lavora in Romania e serve i paesi vicini. Niente di strano fino a qui. Ma quando alcuni funzionari rumeni ricevono una visita dai funzionari spagnoli e devono istituire una missione speciale, le cose si complicano.