Il nascondiglio

Un ospite inatteso sconvolge la famiglia

Parigi, maggio 1968, pieno fermento da contestazione giovanile. Christophe, nove anni, viene affidato ai nonni e agli zii, mentre i suoi genitori partecipano attivamente alle proteste studentesche e operaie. Quando un "ospite illustre" si rifugia nell'appartamento di Rue de Grenelle, le dinamiche familiari già delicate vengono messe ulteriormente alla prova: segreti, tensioni latenti, ricordi sopiti emergono, costringendo ogni personaggio a confrontarsi con quello che è stato nascosto. Tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Christophe Boltanski, "Il Nascondiglio" del regista svizzero Lionel Baier, presentato in concorso alla 75ª edizione del Festival di Berlino, desidera offrire un ritratto di famiglia che diventa simbolo delle memorie, delle omissioni e della Storia che non si cancella. [...]

di Nicolò Barretta, articolo completo (2090 caratteri spazi inclusi) su La Voce di Mantova 13 settembre 2025