Pomeriggi di solitudine

Giulio Sangiorgio

Andrés Roca Rey, peruviano, classe 1996, è considerato il miglior torero contemporaneo. Ed è alla sua figura che Albert Serra, uno tra i massimi autori cinematografici di oggi, decide di dedicare un film. Il suo primo (e - dice - ultimo) documentario. Sì, perché, semplicemente, Roca Rey esiste, qui, ora, nonostante sia completamente assorbito in uno script, in una messa in scena, nell'ebbro, febbrile, accecamento ideologico a cui s'abbandona e che lo eterodirige, esattamente come i protagonisti dei film precedenti, tutti di fiction, dello spagnolo: dai Don Chisciotte e Sancho Panza di Honor de cavalleria all'alto commissario della repubblica francese a Tahiti di Pacifiction Un mondo sommerso. [...]

di Giulio Sangiorgio, articolo completo (3172 caratteri spazi inclusi) su Film TV 2 settembre 2025