La regia si avvicina ai personaggi offrendo ad ognuno lo spazio per raccontarsi in un film in cui i dialoghi hanno una forte presenza. In concorso a Venezia 81.
di Giancarlo Zappoli
Tor è un infermiere che utilizza spesso un traghetto per procurarsi incontri occasionali con uomini. Marianne è la dottoressa del suo reparto che ha, nei confronti delle relazioni con l’altro sesso, un atteggiamento che la sua migliore amica mette in discussione. Dag Johan Hauguerud conclude la trilogia sulle relazioni con un film che affronta aspetti diversi del rapporto amoroso.
La regia si avvicina ai personaggi offrendo ad ognuno lo spazio per raccontarsi in un film in cui i dialoghi hanno una forte presenza e lo fa mostrando come ognuno finisca con il cercare un proprio significato alla parola amore senza che a questo sentimento ci si possa permettere di dare regole rigide e valide una volta per tutte.