Il mio giardino persiano |
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Un film di Maryam Moghaddam (II), Behtash Sanaeeha.
Con Lili Farhadpour, Esmaeel Mehrabi, Mohammad Heidari (II), Mansoore Ilkhani.
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Titolo originale Keyke Mahboobe Man.
Drammatico,
durata 97 min.
- Iran, Francia, Svezia, Germania 2024.
- Academy Two
uscita giovedì 23 gennaio 2025.
MYMONETRO
Il mio giardino persiano ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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La speranza di fiorire nell'oscurità
di Roberto Nepoti La Repubblica
Alla conferenza stampa del Festival di Berlino per la presentazione de Il mio giardino persiano , i posti dei due registi Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha erano vuoti: una delle sanzioni per i (pochi) cineasti iraniani le cui immagini osino mostrare donne senza velo, consumo di alcol o una certa intimità tra i due sessi. Maryam e Behtash hanno deciso di trasgredire le restrizioni nel mettere in scena un film d'amore, che mostra la società iraniana sotto un angolo differente da quello imposto ai film dopo la rivoluzione islamica. L'infermiera in pensione Mahin, settantenne, vive sola a Teheran in una casa con giardino, che annaffia ogni giorno passando il resto del tempo a guardare soap opera in tv. La sua vita, però, è arida: finché la donna non s'imbatte in un uomo diverso dagli altri, un reduce dalla guerra con l'Iraq che lavora ancora come conduttore di taxi. È proprio Mahin a favorire l'incontro con Faramarz, facendo prendere alla storia una piega inaspettata per un film iraniano: i due anziani flirtano come adolescenti, dando timidamente inizio a una relazione sentimentale con tanto di balli e consumo di alcol. I registi mettono in scena una versione romantica dell'amore e i due attori, Lily Farhadpour e Esmail Mehrabi, li assecondano rappresentando i propri personaggi con grande autenticità e con un candore disarmante. Ciò serve a farci conoscere un aspetto inedito di quella società; soprattutto attraverso il personaggio di Mahin, che ci ricorda come siano le donne a battersi in prima linea per il cambiamento e osa difendere una ragazza dalla famigerata "polizia morale", incaricata di punire chi non indossa il velo nella maniera giusta. Verso la fine la storia vira verso toni più cupi. Ma un happy-end, in un film come questo, sarebbe stato inopportuno.
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Uscita nelle sale
giovedì 23 gennaio 2025 Distribuzione Il film è oggi distribuito in 16 sale cinematografiche: |