Il dialogo in taxi tra due sconosciuti
di Marianna Cappi La Voce di Mantova
Possono bastare due bravi interpreti e l'abitacolo di un'automobile a fare un bel film? La risposta è sì, può bastare anche un attore solo, come ha dimostrato Tom Hardy qualche anno fa con "Locke". La sfida è tutta affidata al testo, che deve tenerci agganciati e impedirci di sentirci scomodi, chiusi dentro quello spazio stretto, per più di un'ora di viaggio. Christy Hall, sceneggiatrice del famoso (o famigerato) "It Ends With Us", guilty pleasure per adolescenti, debutta alla regia con un film diverso, appunto il racconto di un tratto di strada, dall'aereoporto newyorkese JFK a Midtown, di una bella e misteriosa programmatrice con tormenti sentimentali (Dakota Johnson) e di un curioso taxi-driver all'ultima corsa della giornata, che di cose ne ha viste e sentite come nessun altro o quasi (Sean Penn). [...]
di Marianna Cappi, articolo completo (1629 caratteri spazi inclusi) su La Voce di Mantova 21 dicembre 2024