Il teorema di Margherita

Film 2023 | Drammatico, +13 112 min.

Regia di Anna Novion. Un film Da vedere 2023 con Ella Rumpf, Jean-Pierre Darroussin, Clotilde Courau, Julien Frison, Sonia Bonny. Cast completo Titolo originale: Le Théorème de Marguerite. Genere Drammatico, - Francia, Svizzera, 2023, durata 112 minuti. Uscita cinema giovedì 28 marzo 2024 distribuito da Wanted. Oggi tra i film al cinema in 9 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,36 su 19 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento lunedì 25 marzo 2024

Una studentessa di matematica sta per presentare un'importante tesi. All'ultimo però scopre di aver fatto un errore. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Cesar, ha vinto un premio ai Lumiere Awards, In Italia al Box Office Il teorema di Margherita ha incassato 96,7 mila euro .

Consigliato sì!
3,36/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 3,07
PUBBLICO 4,00
CONSIGLIATO SÌ
Una regia efficace che coccola lo spettatore e lo conquista col gusto gentile di un'ossessione filosofica.
Recensione di Tommaso Tocci
martedì 23 maggio 2023
Recensione di Tommaso Tocci
martedì 23 maggio 2023

Dottoranda in matematica all'École normale supérieure, la talentuosa Marguerite è talmente a suo agio da girare in pantofole per la facoltà. Il futuro sembra scritto, tra una discussione di tesi con il professor Werner e una carriera davanti per cercare di dimostrare, chissà, la mitologica congettura di Goldbach. Ci vuole il nuovo arrivato Lucas per notare un errore che rimette in discussione la tesi e per estensione la vita stessa di Marguerite, che reagisce mollando tutto e ricalcolando il suo percorso altrove.

Con alle spalle un paio di lungometraggi e alcune regie televisive, Anna Novion dirige in modo efficace se non particolarmente originale una storia tutta incentrata sulla magia della matematica, tema difficile da tradurre al cinema e proprio per questo intrigante.

È un mondo fatto di sogni di gloria senza tempo, a caccia di prove che da secoli ci sfuggono, e di lavagne enormi che sovrastano gli umani e faticano a contenere un fiume di formule. Lavagne che, scorrendo l'una sull'altra, recidono come una ghigliottina le certezze di Marguerite nel primo atto, lasciandola senza parole e senza il coraggio di voltarsi verso una platea di colleghi esterrefatti.

Lavagne che tornano poi più avanti, stavolta prive di binari, fluide e pitturabili su ogni superficie di un appartamento fino a inglobarlo di possibilità e speranze. Sarà una delle sequenze più ispirate in un film che, come la sua protagonista, non sempre trova facile scavalcare i confini prestabiliti della narrazione; al di là dell'ambientazione, Le théorème de Marguerite segue essenzialmente un canovaccio molto standard.

Una volta stabilito che non ci saranno sorprese, si può però godere del ritratto riuscito di una ragazza che si accorge di aver consacrato alle aule universitarie una parte forse troppo grande del suo essere. È buffo che a interpretarla, in tutta la sua guardinga timidezza, ci sia una performer vivace come Ella Rumpf, già vista in Raw di Julia Ducournau (Titane) e in Tokyo vice. Nascosta "alla Clark Kent" una gran parte di umanità dietro agli occhialini, Rumpf procede poi a ritrovarla passo dopo passo, attraverso incontri e re-incontri (il "rivale" Lucas, una nuova coinquilina che non ha paura della sensualità, una madre preoccupata) che la portano alla periferia di Parigi, tra ristoranti cinesi e partite clandestine di Mahjong.

Se la matematica si fonda sulla capacità di immaginare strade nuove verso un obiettivo lontano, il film di Novion offre invece il piacere complementare di un già visto che coccola lo spettatore e si declina al gusto gentile di un'ossessione filosofica, ricordandoci che abbandonarla per un po' aiuta sempre a rimetterla a fuoco.

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FOCUS
INCONTRI
martedì 26 marzo 2024
Paola Casella

Marguerite è una brillante studentessa di Matematica alla Normale di Parigi, ma la sua vita è talmente dedita alla sua passione che ha messo in stand by tutto il resto. La regista e sceneggiatrice Anna Novion la racconta con grande empatia, ma senza fare sconti al suo carattere ossessivo e alle sue fragilità, nel film Il teorema di Margherita, presentato all’ultimo Festival di Cannes come proiezione speciale della Selezione Ufficiale, e grazie al quale l’attrice protagonista Ella Rumpf ha vinto il César come Miglior rivelazione femminile.

Marguerite mostra un grande talento ma anche una grande insicurezza, e inizialmente “molla” quando la situazione si fa complicata.
Ho voluto che il mio film iniziasse mostrando quello che è un problema comune a molte studentesse di matematica: si convincono di non potercela fare perché si muovono in un mondo tutto maschile che le fa sentire parte di una minoranza e dove faticano a trovare il loro posto, a riconoscere a se stesse la legittimità di appartenere a quell’ambiente competitivo. La mia consulente scientifica per il film, Ariane Mézard, è una delle poche matematiche di successo in Francia, e mi ha detto che quattro anni fa all’esame di ammissione non si è presentata nemmeno una candidata.

Marguerite cerca anche fisicamente di adeguarsi a un contesto maschile.
Sì, per entrare in quel mondo si veste da uomo e mostra un comportamento distaccato perché crede di dover tenere a bada i sentimenti e le emozioni, e di dover nascondere la sua femminilità. Indossa una specie di armatura che ritiene possa comunicare all’esterno un’idea di forza, perché per lei non è consentito mostrare la propria vulnerabilità.

Per fortuna però nel film non c’è la solita trasformazione esteriore in cui la protagonista si converte a tacchi e gonne, o a un makeup “femminile”.
No, perché la sua femminilità non risiede nel suo aspetto fisico: è nel suo sguardo, nella sua postura, che a poco a poco da curva e rigida si apre e diventa più accogliente, nel suo modo di camminare non più ingobbita e di impossessarsi gradualmente del suo spazio. Marguerite riconoscerà proprio nelle emozioni il suo potere più grande, smetterà di vergognarsi, e finalmente guarderà gli altri dritto negli occhi. Credo che nei momenti difficili gli artisti abbiano il dovere di essere ottimisti, di mostrare ad esempio che una donna non deve per forza scegliere fra la carriera e l’amore.

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
domenica 7 aprile 2024
Giovanni Guidi Buffarini
Corriere Adriatico

Secondo la Congettura di Goldbach ogni numero pari può essere espresso come somma di due numeri primi. Congettura: nessuno è ancora riuscito a dimostrarla. La giovane Marguerite pensa d'aver compiuto un grande passo verso la risoluzione del problema, ma la sua dimostrazione è sbagliata. Alla passione per la matematica ha sacrificato tutto. Dopo lo smacco, alla matematica rinuncia.

venerdì 5 aprile 2024
Francesco Bonfanti
Close-up

Cosa ti piace tanto della matematica? Non potrei vivere senza. Così risponde Margherita (Ella Rumpf) alle domande sulla sua passione, la matematica. Lei studia all'ENS (Scuola Normale Superiore) di Parigi e quel luogo è diventata ormai la sua seconda casa, tanto che per i corridoi si aggira in pantofole. Agli occhi degli studenti è però diventata un caso umano: l'inevitabile destino di chi si rinchiude [...] Vai alla recensione »

sabato 30 marzo 2024
Marianna Cappi
La Voce di Mantova

Passato allo scorso festival di Cannes negli interstizi tra le sezioni principali, "Il teorema di Margherita" è apparso subito come un film destinato a far parlare di sé, per l'originalità del personaggio femminile che mette in scena, e per i riflettori puntati su un ambito, quello accademico, che non è tra i più raccontati dalla settima arte. Margherita è infatti una brillante studentessa di matematica, [...] Vai alla recensione »

sabato 30 marzo 2024
Filiberto Molossi
La Gazzetta di Parma

Io ci ho sempre capito poco, come se a quella festa arrivassi sempre senza invito: ma mi sembrava che ci fosse qualcosa di meraviglioso in quell'infinito balletto di numeri e cifre che aspiravano al miracolo di una soluzione, dialogando e incastrandosi, come per una magia superiore, tra loro. Vedi il gesso correre sulla lavagna e ti accorgi che la matematica altro non è che la ricerca, ostinata e ossessiva, [...] Vai alla recensione »

sabato 30 marzo 2024
Mariarosa Mancuso
Il Foglio

Marguerite gira in pantofole per la facoltà di matematica. La comodità, certo. E anche sentirsi a casa propria tra le lavagne piene di numeri. Obiettivo: la tesi di dottorato con il professor Werner (Jean-Pierre Darroussin, anche meno credibile di lei). Siamo ai piani alti della matematica, alle prese con congetture che mai finora nessuno è riuscito a dimostrare, né a confutare.

venerdì 29 marzo 2024
Michele Gottardi
Il Mattino di Padova

Margherita ha tutto per apparire una "secchiona" e in realtà lo è, dottoranda all'École normale supérieure, ha un futuro da matematica di successo. Ma qualcosa, nella dimostrazione finale si inceppa e scatta il rifiuto. Ovviamente cercate l'uomo, ma a scatenare mille dubbi e perplessità nella giovane Margherita non è solo l'obiezione di Lucas, nuovo arrivato alla corte del suo prof, ma il fatto di [...] Vai alla recensione »

venerdì 29 marzo 2024
Fabrice Leclerc
Paris Match

Il futuro di Marguerite, brillante studente di matematica, sembra spianato. Ma un errore durante una dimostrazione della sua tesi fa crollare tutte le sue certezze. Così decide di lasciare gli studi e ricominciare da zero. Il problema però è che, se la congettura di Goldbach (uno dei più antichi problemi irrisolti nella teoria dei numeri) per Marguerite non ha segreti, tutt'altra storia è la vita reale, [...] Vai alla recensione »

giovedì 28 marzo 2024
Roberto Nepoti
La Repubblica

Studentessa di matematica alla prestigiosa Scuola Normale Superiore, Margherita realizza la sua tesi sulla congettura di Goldbach, antico problema della teoria dei numeri formulato nel Settecento e mai risolto fino a oggi. Però un errore la costringe a rimettere in discussione anni di ricerche. Delusa dal suo mentore, il professor Werner, turbata dall'arri vo di un brillante studente di Oxford, Lucas, [...] Vai alla recensione »

giovedì 28 marzo 2024
Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

Nel secondo romanzo del dittico di Cormac McCarthy, Stella Maris, uscito postumo, la protagonista è una geniale, precoce ricercatrice la cui avventura guarda al senso supremo della matematica: «Pensare la matematica è pensare al funzionamento dell'universo. L'universo è intelligente?». Spostare il limite, avanzando nei teoremi, è qualcosa che ha a che fare con la giustizia nel mondo, dice McCarthy: [...] Vai alla recensione »

giovedì 28 marzo 2024
Riccardo Baiocco
Sentieri Selvaggi

Il teorema di Margherita comincia con un'intervista. Una studentessa pone delle domande a Margherita, dottoranda alle prese con la sua tesi di matematica. "Indossi delle pantofole perché la Scuola Normale Superiore è come fosse casa tua?". "No, perché sono comode", le risponde Margherita, gelida. Il grande giorno della presentazione dei primi risultati della sua ricerca si avvicina.

mercoledì 27 marzo 2024
Alessio Palma
Quinlan

Il teorema di Margherita, terzo film della regista franco-svedese Anna Novion, in primo luogo sceglie accuratamente il suo luogo d'indagine: l'ENS o Scuola Normale Superiore, un tipico istituto di alta formazione dove gli studenti sono spesso tagliati fuori dal resto del mondo, così che si concentrino unicamente sui propri studi; in più il campo della matematica, scienza pura, astratta, acuisce il [...] Vai alla recensione »

martedì 26 marzo 2024
Diana Principe
Wired

Sarà nelle sale italiane dal 28 marzo, distribuito da Wanted Cinema, dopo esser stato presentato al Festival di Cannes 2023 e aver ottenuto due candidature ai Cesar e vinto il premio miglior per la attrice esordiente, Il teorema di Margherita, scritto e diretto da Anna Novion (Il viaggio di Jeanne) con Ella Rumpf, Jean-Pierre Darroussin e Clotilde Courau.

martedì 26 marzo 2024
Antonella Di Biase
The Vision

Alla mia prima prova d'orchestra sbagliai una nota, la sbagliai due volte, alla terza la direttrice di quel gruppetto di bambini del conservatorio mi minacciò, urlandomi in toscano e sputandomi sullo spartito, tornai a sbagliare e corsi via. La sera doveva esserci il saggio. Aspettai che qualcuno mi chiamasse. Almeno la mia compagna di leggio. La mia amica.

martedì 26 marzo 2024
Caterina Bogno
Film TV

A una giornalista che la interroga sul suo rapporto con la matematica, Marguerite (Margherita nel titolo italiano, e solo lì: boh) risponde a bruciapelo: «Non potrei vivere senza». Dottoranda all'ENS di Parigi, ha dedicato gran parte dei suoi 25 anni alla dimostrazione della Congettura di Goldbach, uno dei più vecchi (e ostici) problemi irrisolti nella teoria dei numeri, ed è a un passo dal trovare [...] Vai alla recensione »

lunedì 25 marzo 2024
Davide Maria Zazzini
La Rivista del Cinematografo

La giovane Margherita (Ella Rumpf) schiva beautiful mind in pantofole, l'unica in un arena di cervelloni maschili - leggasi École Normale Supérieure di Parigi - sbaglia per un'imprecisione il teorema che avrebbe coronato il suo dottorato e molla pantofole, università, camera e borsa di studi. Sceglie un cascante trilocale da balineu con la prorompente Noa.

sabato 16 marzo 2024
Anna Culotta
NonSoloCinema

È in sala dal 14 marzo Race for Glory - Audi vs Lancia, per la regia di Stefano Mordini. Mordini racconta la storia del Campionato di rally del 1983 e il leggendario scontro tra lo sfavorito team Lancia di Cesare Fiorio e il potente team Audi guidato da Roland Gumpert. Una delle sfide più avvincenti nella storia della sport, una parabola in stile Davide contro Golia che presta il fianco a una riflessione [...] Vai alla recensione »

lunedì 4 marzo 2024
Alessandro De Simone
Ciak

Le Théorème de Marguerite. Francia/Svizzera, 2023. Regia Anna Novion. Sceneggiatura Agnès Feuvre, Marie-Stéphane Imbert, Anna Novion, Philippe Paumier. Con Ella Rumpf, Jean-Pierre Darroussin, Clotilde Courau. Distribuzione Wanted Pictures. Durata Ih e 52'. II futuro di Marguerite, brillante studentessa di matematica dell'ENS, sembra essere già tracciato.

martedì 23 maggio 2023
Ilaria Falcone
NonSoloCinema

Marguerite Hoffman è una venticinquenne dottoranda in Matematica presso la prestigiosa Ecole Normale Superieur francese, un'Università da cui sono usciti ben 11 vincitori della medaglia Fields, equivalente al Nobel. Figlia di un'insegnante di matematica, ha dedicato tutta la sua vita alla materia, vivendola anche - la vita - come un teorema con regole ed equazioni certe, sfuggendo l'irrazionalità [...] Vai alla recensione »

NEWS
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venerdì 15 marzo 2024
 

Su MYmovies i primi minuti di un'opera che coccola lo spettatore con una storia tutta incentrata sulla magia della matematica. Con Ella Rumpf. Dal 28 marzo al cinema. Guarda l'inizio del film »

NEWS
giovedì 7 marzo 2024
 

Una studentessa di matematica sta per presentare un'importante tesi. All'ultimo però scopre di aver fatto un errore. Vai all'articolo »

TRAILER
giovedì 29 febbraio 2024
 

Regia di Anna Novion. Un film con Ella Rumpf, Clotilde Courau, Jean-Pierre Darroussin, Julien Frison, Sonia Bonny. Da giovedì 28 marzo al cinema. Guarda il trailer »

winner
miglior attrice esordiente
Cesar
2024
winner
miglior attrice esordiente
Lumiere Awards
2024
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