Vera

Film 2022 | Drammatico, 115 min.

Regia di Tizza Covi, Rainer Frimmel. Un film Da vedere 2022 con Vera Gemma, Sebastian Dascalu, Annamaria Giancamerla, Daniel de Palma, Asia Argento. Genere Drammatico, - Austria, Italia, 2022, durata 115 minuti. Uscita cinema giovedì 23 marzo 2023 distribuito da Wanted. - MYmonetro 3,27 su 22 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Vera tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento martedì 7 marzo 2023

Una donna in cerca della sua identità. Il film è stato premiato al Festival di Venezia, In Italia al Box Office Vera ha incassato 8 mila euro .

Consigliato sì!
3,27/5
MYMOVIES 4,00
CRITICA 3,32
PUBBLICO 2,50
CONSIGLIATO SÌ
A metà fra il documentario e la finzione, un film pasoliniano che racconta con onestà quasi neorealista lo sguardo affossato di Vera.
Recensione di Paola Casella
martedì 7 marzo 2023
Recensione di Paola Casella
martedì 7 marzo 2023

Quanto può pesare su una persona l'essere la figlia di una star internazionale e di un uomo dal quale non si è ereditata la bellezza perfetta? Moltissimo, a giudicare dall'esistenza di Vera Gemma, figlia minore di Giuliano, che ha alterato il suo aspetto fisico con il preciso intento di assomigliare più a una trans che ad una donna e si domanda ogni giorno quale sia il suo "vero" talento. I registi Tizza Covi e Rainer Frimmel le cuciono addosso una storia che sta a metà fra il documentario e la finzione, e che aspira ad essere ciò che il nome della sua protagonista preannuncia: un portatore di verità, in un mondo di inganni e sotterfugi.

Vera Gemma, che per la sua interpretazione di se stessa ha vinto il premio come Miglior Attrice della sezione Orizzonti alla Mostra di Venezia, è una presenza metacinematografica convincente e commovente.

La trama la vede aggirarsi per la periferia romana insieme al suo autista Walter, che investe per sbaglio un padre e un figlio di sei anni a bordo di una moto. Il bambino si ritrova un braccio rotto e Vera, in preda ai sensi di colpa, comincia a frequentarlo e a trascorrere con lui i pomeriggi, non prima di averne indennizzato il padre attraverso la sua assicurazione. E poiché Vera è una donna che - dice la storia - è abituata ad essere sfruttata dagli uomini che cercano di spillarle denari ed entrature nel mondo del cinema, il sospetto che anche questa volta si sia cacciata in uno schema fraudolento è inevitabile.

Ma ciò che conta è la semplicità con cui questa donna dei quartieri alti, che si presenta nelle borgate in pellicciotto, tacco 12 e cappello da cowboy, sappia creare istantaneamente un legame con il bambino e la sua nonna, e sappia vedere il lato positivo in qualunque persona e qualunque situazione. La sua è una natura "veramente" empatica che ricorda quella di Pier Paolo Pasolini, così vicina agli ultimi da rendere chi la possiede un potenziale agnello sacrificale. In qualche modo anche il film di Covi e Frimmel è pasoliniano, nell'amore con cui accarezza le periferie e i suoi personaggi, compreso il padre del bambino che sembra un ragazzo di vita 2.0, un accattone per il Ventunesimo secolo.

I due registi continuano a raccontare i loro protagonisti senza esercitare su di loro alcun giudizio morale e con totale aderenza filmica, cogliendone da vicino la tristezza e la poesia, in primis quelle di Vera, con il suo sguardo affossato che si fa carico del dolore del mondo, senza per questo disdegnare le boutique del centro e i selfie con i fan (più spesso del padre che di lei).

Vera non può fare a meno di dire la verità e non sa nasconderla nemmeno a stessa, per dura che sia. La sua incrollabile fiducia nell'intima bontà dell'uomo ha qualcosa di tragico e allo stesso tempo nobile, e la eleva al di sopra degli abusi di chirurgia estetica e delle frequentazioni del peggior generone romano. Ed è con onestà quasi neorealista che i due registi la raccontano, cogliendo il degrado della quotidianità che la circonda che non ha a che fare con una guerra mondiale, ma con un progressivo abbrutimento socioculturale che cresce come un pianta carnivora, e si allarga come un tatuaggio sui corpi di coloro che sono meno capaci di coglierne il pericoloso inganno.

Sei d'accordo con Paola Casella?
Powered by  
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
lunedì 10 aprile 2023
Luca Baroncini
Gli Spietati

Chi è Vera Gemma, creatura lunare che si aggira per Roma tra eventi mondani e periferie desolate in fuga da se stessa su un'auto con conducente? Una figlia d'arte che ha vissuto all'ombra di un padre amorevole e bellissimo a cui è sempre stata paragonata in negativo? Un'artista alla ricerca di un modo per esprimersi e di una propria identità? Una mitomane ossessionata dal culto della bellezza? Una [...] Vai alla recensione »

domenica 2 aprile 2023
Luca Pacilio
Rumore

Quella di Tizza Covi e Rainer Frimmel (La Pivellina, Mister Universo) è un'opera che mescola disinvoltamente realtà e finzione, film girati con troupe ridotte all'osso per non far avvertire a chi è in scena il peso della presenza della macchina cinematografica ("Al termine delle riprese, persino noi non sappiamo più cosa è vero e che cosa è inventato").

domenica 2 aprile 2023
Roy Menarini
Roymenarini.it

Nuova incursione nel sottobosco umano di Covi e Frimmel, sempre in bilico tra materiali documentari e propensione alla scrittura narrativa. Stavolta però Vera si sposta nel mondo cafonal di una sensibilissima e colta figlia d'arte, che si presta a una curiosa autofiction gestita da altri. Paradossalmente, se dell'umanità di Vera Gemma non ci si può che inebriare (anche come processo di comprensione [...] Vai alla recensione »

sabato 25 marzo 2023
Anna Maria Pasetti
Il Fatto Quotidiano

Consapevole di essere un corpo alieno in ogni dove, l'eterna figlia di Giuliano, Vera Gemma, ha fatto un salto nel vuoto. Ed è caduta non solo in piedi, ma ha vinto la sfida di una vita-carriera da sempre più o meno volontariamente ai bordi dell'anarchia. A stanarla, e forse "sdoganarla" da se stessa, è stato il talento della coppia italo-austriaca Tizza Covi e Rainer Frimmel che non solo le hanno [...] Vai alla recensione »

venerdì 24 marzo 2023
Francesco Del Grosso
Cineclandestino

Figli più o meno noti che raccontano di genitori celebri ne abbiamo visti tantissimi nell'ultimo ventennio. Talmente tanti da spingere gli addetti ai lavori a creare un filone che potesse raccogliere tutti questi racconti audiovisivi una volta prodotti. Nel suddetto filone sono andati e vanno a trovare spazio quei documentari biografici che hanno come protagonisti uomini e donne passati alla storia [...] Vai alla recensione »

venerdì 24 marzo 2023
Alessandro Uccelli
Cineforum

Vera Gemma, una gemma vera, una bestiola ferita, una chimera. La figlia di Giuliano, l'eterna figlia. Entra in scena di spalle, Vera, le sue extensions bionde e lo stetson come lo portava papà, e trascina la macchina da presa dentro al circo della vita, o meglio, dentro al baraccone di una certa vita romana, di serate soi-disant eleganti, di lustrini e tacchi 12, musica a palla, lucine e botulino, [...] Vai alla recensione »

venerdì 24 marzo 2023
Michele Gottardi
Il Mattino di Padova

Il peso di chiamarsi Gemma, per Vera, sempre associata al famoso padre, Giuliano Gemma, si riversa sulla vita più intima, al punto, per aggirare il mito della bellezza, da cercare di assomigliare a una trans. La sua vita è oziosa e superficiale in una Roma ricca e slegata dalla realtà, oziosa. Lei stessa veste firmato, fa ricorso alla chirurgia estetica per ingannare i segni del tempo e si fa compulsivament [...] Vai alla recensione »

giovedì 23 marzo 2023
Marco Minniti
Asbury Movies

Tra le sorprese più stimolanti di questa 79a Mostra del Cinema di Venezia c'è stato senz'altro, nella sezione Orizzonti, questo Vera, interessante oggetto cinematografico che si colloca da qualche parte tra il mockumentary e il biopic. Un film, quello diretto dall'italiana trapiantata in Austria Tizza Covi e dal suo partner produttivo e artistico Rainer Frimmel, incentrato su una figura poco nota ai [...] Vai alla recensione »

giovedì 23 marzo 2023
Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

Più che la risposta alla domanda «come si vive da figli di» quando il successo schiaccia la libertà, questa combinazione tra documentario e fiction dei premiati Covi-Frimmel (La pivellina) è la rivelazione di una persona in un personaggio, ovvero l'incontro con un'anima tra pena ed emancipazione mentre sembra comporsi in un ruolo nella vita. 52 anni, figlia di Giuliano Gemma, Vera e la sua «verità» [...] Vai alla recensione »

giovedì 23 marzo 2023
Alice Sforza
Il Giornale

Vera Gemma, figlia di Giuliano, sente il pe- so dell'eredità. A partire dalla bellezza, tanto da arrivare a modificare anche l'aspetto fisico. E sono bravi i registi Tizza Covi e Rainer Frimmel a cucirle addosso una sto- ria neorealista, a metà tra documentario e fiction, dove lei è la protagonista principale. Il suo autista Walter investe un bimbo, con il padre, rompendogli un braccio.

giovedì 23 marzo 2023
Cristina Piccino
Il Manifesto

Di Vera sappiamo poco eppure questo suo personaggio ci sembra di conoscerlo, figura femminile dolente, in cerca di qualcosa che sfugge pure a lei, qualcosa a cui appigliarsi, forse una sorta di «redenzione»? Vera è ossessionata dalla bellezza, da piccola a casa sua era la cosa più importante, diventare grassi era peggio che drogarsi racconta al fidanzato regista bellissimo quando lui si lamenta della [...] Vai alla recensione »

giovedì 23 marzo 2023
Adriano De Grandis
Il Gazzettino

Vera è Vera Gemma, figlia di Giuliano. Personaggio esuberante, corpo cinematografico notevole, irrompe sullo schermo col suo fare schietto, naif, poco disponibile all'equilibrio e alla compostezza, lacerando il racconto con strappi improvvisi e tanta umanità. Tizza Covi e Rainer Frimmel la seguono quasi senza farsi notare, in un documentario libero, ironico e pieno di vita, che non si dimentica facilmente. [...] Vai alla recensione »

martedì 21 marzo 2023
Emiliano Morreale
Film TV

Presentato nella sezione Orizzonti della 79ª Mostra del cinema di Venezia, Vera è forse il film italiano più sorprendente dell'anno. Un film che spiazza e non si sa dove collocare, tra documentario, mockumentary, fiction e autofiction. Vera Gemma interpreta se stessa: figlia di Giuliano, con una carriera mancata di attrice, un fidanzato che la sfrutta e un'ossessione per la bellezza che si manifesta [...] Vai alla recensione »

martedì 20 settembre 2022
Emanuele Sacchi
Film TV

Estendendo sempre più la zona grigia tra realtà e finzione, Tizza Covi e Rainer Frimmel si consegnano nell'anima e nel corpo alla vita di Vera Gemma, figlia del grande Giuliano e, nomen omen, anima sincera e prigioniera, tanto della fama del padre quanto dell'impossibilità di smarcarsi da quel fardello. Consegnandoci immagini sghembe e impoverite, mortificate e mortificanti, la mdp segue inesausta [...] Vai alla recensione »

martedì 20 settembre 2022
Matteo Galli
Close-Up

Al più tardi a partire da La pivellina (2009) il duo composto da Tizza Covi - originaria di Bolzano - e Rainer Frimmel - originario di Vienna, rappresenta una realtà consolidata nel campo di quel genere ibrido che si è soliti chiamare docufiction. Il film del 2009 fece giustamente incetta di premi e rappresentò l'Austria agli Oscar, senza però entrare nella short list.

domenica 4 settembre 2022
Giampiero Raganelli
Quinlan

Un uomo sui trampoli spunta tra la folla a un evento mondano nell'ambiente dell'alta moda. Come un trait d'union con il loro cinema precedente che spesso è tornato sul mondo circense, con La pivellina e Mister Universo. Ma ora Tizza Covi e Rainer Frimmel puntano il loro sguardo su un altro personaggio, dalla prorompente fisicità, una donna con cappello da cowboy d'ordinanza che partecipa al photocall [...] Vai alla recensione »

sabato 3 settembre 2022
Massimo Causo
Duels.it

Piccoli eroi simbiotici, quelli su cui si concentra il cinema di Tizza Covi e Rainer Frimmel, figure che scaturiscono dai margini e conquistano un posto nella realtà a partire dal loro bisogno di creare un punto di contatto e condivisione con gli altri. Sarà per questo che vengono un po' tutti dai cerchi più esterni del mondo dello spettacolo: la coppia di artisti circensi di La pivellina, che li rivelò [...] Vai alla recensione »

venerdì 2 settembre 2022
Cristina Piccino
Il Manifesto

Vera è ossessionata dalla bellezza forse perché da piccola a casa sua era la cosa più importante, era persino peggio diventare grassi che drogarsi dice al fidanzato regista bellissimo quando lui si lamenta della sua insistenza a ripetergli che è bello. Chi è Vera? Una donna inquieta che lavora nello spettacolo, malinconica, che sembra cercare qualcosa, per esempio sottrarsi alla figura del padre adoratissim [...] Vai alla recensione »

giovedì 1 settembre 2022
Lorenzo Ciofani
La Rivista del Cinematografo

Parafrasando la serie di e con Carlo Verdone, il nuovo film di Tizza Covi e Rainer Frimmel (in Concorso nella sezione Orizzonti a Venezia 79) si potrebbe chiamare anche Vita da Vera. Perché non siamo di fronte alla vita di, o perlomeno non solo: non si tratta di giocare con le preposizioni ma di ragionare su quanto la realtà plasmabile possa essere oggetto di una sostanza finzionale.

giovedì 1 settembre 2022
Aldo Spiniello
Sentieri Selvaggi

A chi ha cercato la maniera/ E non l'ha trovata mai/ Alla faccia che ho stasera/ Dedicato a chi ha paura/ E a chi sta nei guai/ Dedicato ai cattivi/ Che poi così cattivi/ Non sono mai Nei titoli di testa parte Dedicato, la canzone di Loredana Berté scritta da Ivano Fossati. E le parole sembrano perfette per raccontare Vera Gemma, la figlia del grande Giuliano, su cui Tizza Covi e Rainer Frimmel tessono [...] Vai alla recensione »

giovedì 1 settembre 2022
Alvise Mainardi
NonSoloCinema

Nel 2016 la coppia Covi-Frimmel sbancò o quasi Locarno con Mister universo, un documentario ibridato con nervature di non-fiction incentrato sulla figura del famoso circense Tairo Caroli. Sei anni più tardi ripropongono la stessa formula alzando l'asticella in modo che essa sia equidistante da entrambi i generi, con qualche ambizione in più e un soggetto interessante in meno.

NEWS
GUARDA L'INIZIO
venerdì 17 marzo 2023
 

Su MYmovies i primi 6 minuti di un'opera che racconta con onestà quasi neorealista lo sguardo affossato della sua protagonista. Dal 23 marzo al cinema. Guarda l'inizio »

TRAILER
lunedì 27 febbraio 2023
 

Regia di Tizza Covi, Rainer Frimmel. Un film con Vera Gemma, Sebastian Dascalu, Annamaria Giancamerla, Daniel de Palma. Da giovedì 23 marzo al cinema. Guarda il trailer »

winner
premio orizzonti per la migliore regia
Festival di Venezia
2022
winner
premio orizzonti miglior attrice
Festival di Venezia
2022
Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati