Giulio Sangiorgio
Film TV
Il titolo è secco, preciso, dritto al punto. Umanista e didascalico. A tesi: due nomi propri, Tori e Lokita, ad appropriarsi di un film il cui obiettivo è dare voce, volto, parola, dignità a due persone invisibili, emarginate, non riconosciute. Due ingranaggi minori e umiliati della macchina capitalistica, due esseri umani non a misura, non abbastanza, per la democrazia e la sua burocrazia. Lokita ha 16 anni, viene dal Camerun, non ha documenti: ma deve mandare soldi alla madre e alle quattro sorelle, saldare i debiti del viaggio dall'Africa al Belgio alla Chiesa di cui fa parte, consegnare pizze e droga per l'italiano che la sfrutta e ne abusa. [...]
di Giulio Sangiorgio, articolo completo (1702 caratteri spazi inclusi) su Film TV 22 novembre 2022
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