L'incredibile storia di Raffaele Minichiello che ha inspirato il personaggio di Rambo.
Il 31 ottobre del 1969, Raffaele Minichiello, ventenne di Melito Irpino, Campania, emigrato a Seattle nel 1962, reduce dal Vietnam in credito con l’esercito degli Stati Uniti di 200 dollari, dirotta a Los Angeles un Boeing 707 della TWA diretto a San Francisco: è il primo caso di dirottamente aereo intercontinentale, e sarà anche il più lungo, visto che terminerà a Roma solo 19 ore più tardi. Da tempo Minichiello è un uomo libero e al regista Alex Infascelli racconta la sua vita con uno distacco e un sottile divertimento, quasi a sfidare un destino che per lui ha avuto in serbo terremoti, guerre, tragedie personali e guai di ogni sorta. Se nel film sono restituiti il pathos e l’enormità dell’azione più eclatante di Minichiello, ricostruita con materiali d’archivio, testimonianze e cronologia, il vero interesse di Infascelli, che gestisce il racconto con ritmo pur cedendo a un montaggio troppo televisivo, è ovviamente per la figura del dirottare improvvisato ma straordinariamente deciso, un soldato che si rivolta contro le stesse istituzioni che l’hanno formato.
Il film Kill me If You Can, diretto da Alex Infascelli, è distribuito da Wanted e in uscita dal 27 febbraio al 1° marzo.