L’incredibile storia vera di Mario Capecchi, che ha trascorso la sua infanzia durante la guerra da vagabondo diventando poi un Nobel per la medicina. Dal 16 giugno al cinema.
Seconda guerra mondiale, Alto Adige. Mario ha solo 4 anni quando sua madre viene arrestata dai fascisti. Il piccolo trascorre l’infanzia per strada vivendo di espedienti. Finita la guerra, lui e la madre miracolosamente si ritrovano e ricominciano una nuova vita in America, presso la comunità Quacchera ‘Hill of Vision’. Mario non riesce a inserirsi nel nuovo contesto di normalità, fino a quando non scopre, grazie allo zio scienziato, la passione per la scienza. Basato sull’avventurosa vita di Mario Capecchi, Premio Nobel per la Medicina nel 2007.
La sceneggiatura di questo film ha richiesto molti anni di elaborazione. Intanto, partendo da una storia vera, la prima preoccupazione è stata di combinare lo spettacolo con la realtà. Sono stati anni di lavoro accanto a Capecchi, che oggi ha 84 anni, per il quale ricordare il suo passato non è stata una passeggiata.
Il film di Roberto Faenza - di cui vediamo il poster e il trailer in esclusiva su MYmovies - racconta una storia straordinaria cercando di donare allo spettatore tante emozioni fuori dall’ordinario. Il messaggio è chiaro: se ce l’ha fatta Mario, partendo da una condizione così estrema, allora possiamo farcela anche tutti noi.
Distribuito da Altre Storie, Hill of Vision uscirà al cinema dal 16 giugno.