Esterno Notte - Parte II

 Quando un uomo di potere  italiano con grandi responsabilità politiche cade prigioniero , di un gruppo di giovani sedicenti proletari  e fanatici della violenza rivoluzionaria, cosa avviene  dentro l’anima e la testa dell’uomo e non di meno cosa avviene fuori ,all’esterno del buio della prigionia.  Ecco,  questo  credo sia   il quesito [...] Vai alla recensione »

Se si potesse"spezzettare "questo"Esterno notte", il che natralmente sarebbe scorretto anche rispetto al regista.ideatore Marco Bellocchio, dovremmo dire che la seconda parte, tra flashbackes, necessari per la contestualizzazione storica e"incisi"vari, ci mette di fronte forse piu'0al background coscienziale dei singoli personaggi(papa, cardinali, anche singoli preti, [...] Vai alla recensione »

Il punto di vista dei terroristi, poi quello della moglie di Aldo Moro e infine quello dello stesso Presidente, rapito e infine ucciso dai sequestratori. La seconda parte del film di Bellocchio (che poi è una serie televisiva in 5 episodi che andrà in onda in autunno) è meno faticosa e più bella della prima: la ricostruzione accurata e incalzante degli avvenimenti si accompagna a meraviglia con una [...] Vai alla recensione »

Marco Bellocchio prosegue il discorso iniziato nei primi anni 2000 con "Buongiorno Notte", attraverso la conclusione di una serie (sarà l'evento televisivo Rai del prossimo autunno) che si pone come la summa degli eventi, mostrati questa volta da molteplici punti di vista. Se nella parte precedente si era assistito al rapimento di Moro con l'insicurezza di Cossiga e l'impotenza del Papa, in questa [...] Vai alla recensione »

Più di Buongiorno, notte, nel quale la storia era convocata anche a esorcizzare fantasmi personali, Esterno notte è davvero un grande affresco storico, lontano oltretutto da qualunque facile effetto di modernariato e da ogni didascalismo. La serie televisiva di Marco Bellocchio è indubbiamente un film unico, orchestrato con prodigiosa bravura e senso del ritmo dal regista ottantaduenne; ma la si può [...] Vai alla recensione »

La solitudine. È lei la vera protagonista del capolavoro di Marco Bellocchio Esterno notte. Solitudine degli uomini di potere ma anche di coloro che il potere credono o si illudono di combatterlo per costruire un potere solo apparentemente alternativo a quello che vorrebbero distruggere. La presenza pervasiva della solitudine era già evidente nella prima parte del film (quella distribuita a maggio, [...] Vai alla recensione »

Ricomincia dal rapimento e si tuffa in apnea nel tempo sospeso dell'attesa la seconda parte dell'affresco, in sei quadri, dedicato al sequestro Moro da Bellocchio. Se il primo trittico - che restituiva i punti di vista di Aldo Moro, Cossiga e Paolo VI - delineava incalzante il clima impetuoso dell'emergenza, questa fase torna, nell'epilogo, a planare sulla vittima, dopo aver indagato le figure di sua [...] Vai alla recensione »

Le ultime tre ore, per chi ha visto le prime tre, del monumentale film (così lo hanno presentato a Cannes, dove le serie sono ammesse camuffate e solo d'autore) dedicato da Marco Bellocchio alla prigionia di Aldo Moro e a tutto quel che si era mosso intorno al sequestro. La volontà dei brigatisti di punire la Democrazia Cristiana, causa di tutti mali italiani, e di essere riconosciuti dallo Stato. Vai alla recensione »

Opera quasi necessaria "Esterno notte" di Bellocchio di cui è appena arrivata in sala la seconda parte distribuita da Lucky Red, ancora più toccante e profonda della prima uscita il mese scorso. Sguardo profondo e visionario, nel rispetto della storia, di un regista che al personaggio già aveva dedicato un precedente film. A "Esterno notte 2" seguirà in autunno su Rari la serie completa.

Giustamente Bellocchio ha definito Esterno Notte il controcampo di Buongiorno notte: il film con cui nel 2003 aveva affrontato, sulla base del memoriale della BR Braghetti, il rapimento Moro. Tornando sull'argomento con questa personalissima opera - difficile definirla serie tv, perché è piuttosto un puzzle di frammenti di coscienza intrecciati sul basso continuo della cronaca -il regista sposta l'ottica [...] Vai alla recensione »

Grande chiusura per Esterno notte, il film in due parti, lungo cinque ore, sui 55 giorni di sequestro di Aldo Moro, dal 16 marzo al 9 maggio 1978. Prima parte in cui Moro veniva rapito più concentrata su reazioni di amici, parenti e colleghi democristiani (Andreotti vomitava, Zaccagnini piangeva, Paolo VI indossava il cilicio e Cossiga impazziva). Ora si inquadrano di più le Brigate Rosse, rappresentate [...] Vai alla recensione »