
Premio della Giuria al Festival di Cannes, un inedito ritratto delle relazioni sociali e dei cambiamenti culturali in atto nel mondo moderno. Dal 22 dicembre al cinema.
Eo ("ih-oh") è il nome di un asino che fa coppia con l'acrobata Kasandra in un circo polacco. Con la ragazza, Eo ha un rapporto speciale, una comunicazione intima, che passa attraverso le carezze, il tono della voce, un accoppiamento delle teste e dello spirito. Ma il circo viene smantellato, piegato dai debiti e dalle proteste, e i due vengono separati. Eo inizia così un viaggio che lo porta in paesi e contesti diversi, fino in Italia, sempre secondo ai cavalli, belli e capricciosi, caricato di pesi, per lo più ignorato, a volte pestato, per cieca furia umana, in un'occasione salvato e in un'altra no.
L'ottantacinquenne Jerzy Skolimowski, in una rilettura di un classico di Bresson, ci porta dentro la testa dell’asino, animale intelligente, caparbio e sensibile, costretto allo spettacolo dell’umana insensatezza, e ne visualizza i pensieri, gli amori, i ricordi, i desideri.
Eo - di cui vediamo una clip in esclusiva su MYmovies - rilegge un classico di
Bresson, Au hasard Balthazar, e mettendosi nella testa di un asino – animale intelligente e
sensibile, costretto allo spettacolo dell’umana violenza e dell’umana insensatezza – ne visualizza i pensieri, i ricordi, i desideri.
Il film è stato candidato agli EFA 2022 per la Miglior Regia, ha vinto il Premio della Giuria al Festival di Cannes e il Premio EFA per la Migliore Colonna Sonora. Inoltre è in corsa come candidato agli Oscar 2023 per rappresentare la Polonia.
Distribuito da Arthouse, Eo uscirà al cinema il 22 dicembre.