Lo spaesamento, le possibilità e le frustrazioni di chi si illude di potersi reinventare o di continuare a sfuggire a se stesso. Su Disney+. ABBONATI ORA »
di Andrea Fornasiero
Il successo di Paper Boi è ormai arrivato anche in Europa e nella tournée nel vecchio continente lo seguono gli inseparabili Darius e Earn, che nel frattempo è diventato un abile manager. Vengono presto raggiunti anche da Van, la cui crisi d'identità già presentata nelle precedenti stagioni, arriva al suo apice, tanto da scomparire senza dire nulla a Earn. I tre nel mentre se la devono vedere con la festa nella villa di un ricco mecenate londinese, con il furto di un cellulare dorato e con la beneficenza dei bianchi che cercano di lavare la propria immagine. Ad Alfred tocca anche un'odissea lisergica tra le vie di Amsterdam e i fantasmi del proprio passato. La stagione presenta inoltre quattro episodi del tutto autonomi dalle vicende dei protagonisti, fiabe moderne e - ovviamente - surreali sul tema dell'identità nera.
Ormai consacrata come una delle migliori serie degli ultimi anni, Atlanta spinge ancora oltre le infrazioni al realismo e persino al formato seriale, regalando un'annata imperdibile.
Nel cast non mancano alcuni sorprendenti cameo, in particolare quello di Liam Neeson nei panni di se stesso in un improbabile locale dedicato alle personalità "cancellate", dove confessa le sue passate pulsioni razziste.