La serie amplia il racconto ma lo trasforma in qualcosa di astorico e spesso surreale. Disponibile su Prime video.
di Gabriele Prosperi
Alla fine degli Anni Settanta Christiane, figlia di due genitori in piena crisi di coppia, è un'adolescente che cerca con difficoltà la propria individualità. Soprannominata "Banana" a scuola, qui si avvicina a Stella, una ragazza precoce proveniente da un nucleo familiare altrettanto disfunzionale a causa dell'alcolismo della madre. Stella le fa conoscere il "Sound", la discoteca più gettonata di Berlino Ovest, dove presto entrerà in contatto con il mondo delle droghe sintetiche e dell'eroina. Insieme a un gruppo di coetanei e alla piccola Babsi, una ragazza benestante in fuga dalle cure costrittive della nonna, scoprirà dapprima il piacere della droga, mescolato alle sensazioni del primo amore, e in ultimo perderà il controllo ripiegando sulla prostituzione.
Il riadattamento in otto puntate, prodotto dalla tedesca Constantin Film per Amazon, propone una sfida, consapevole di un inevitabile confronto con il film del 1981 a cui si ispira e di cui mantiene il contesto storico. L'intento evidente della serie è quello di sviluppare una narrazione che possa essere fruita da una nuova generazione di spettatori, malgrado l'ambientazione nel passato.