Anno | 2020 |
Genere | Sperimentale |
Produzione | Ungheria |
Durata | 60 minuti |
Regia di | Péter Lichter, Bori Máté |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento venerdì 6 novembre 2020
Un'attenta e sperimentale riflessione sul genere horror.
CONSIGLIATO N.D.
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Il film è un adattamento visivo di "The Philosophy of Horror", il libro del 1990 in cui Noël Carroll propone un’attenta disamina del genere. I due registi, utilizzando la pellicola rovinata e dipinta a mano di Nightmare - Dal profondo della notte (1984) e Nightmare 2 - La rivincita (1985), rielaborano una riflessione astratta e sperimentale sullo stesso genere.
Adattamento del libro del 1990 di Noël Carroll, che proponeva una lettura radicale del genere, il film si addentra nelle immagini di note pellicole, trasformandole, attraverso la cadenza di una sinfonia, che si apre con echi hermanniani, in una decomposizione, mutilazione, scomposizione di fotogrammi celebri, diventati sempre più astratti e inafferrabili, cerando la lettura di un codice rivelatore, [...] Vai alla recensione »