Matteo Galli
Close-Up
Dopo tre anni Nica, studentessa poco più che ventenne di agronomia, torna a casa, in Puglia, sfuocate s'intravedono più e più volte le ciminiere e i fumi dell'ILVA, dunque siamo in provincia di Taranto. Si capisce che è un ritorno sofferto, dopo che per anni aveva tagliato i ponti con la famiglia e con il paesello, in sovrappiù proprio di recente ha appena concluso, a quanto pare, in malo modo una relazione amorosa. Quel che ritrova non è particolarmente entusiasmante: la madre, depressa, vive praticamente a letto con le tapparelle abbassate, accarezzando l'improbabile idea di metter su un negozio di oggettistica kitsch, il padre trascorre le sue giornate al bar giocando a biliardo, a un certo punto fa un vago accenno al fatto che la fabbrica ha messo tutti in cassa integrazione, non si capisce bene se la cosa lo riguardi, in ogni caso non sembra uno che muore dalla voglia di lavorare. [...]
di Matteo Galli, articolo completo (3388 caratteri spazi inclusi) su Close-Up 23 febbraio 2020