"Lockdown all'italiana". Loffio, ma non irrispettoso: Vanzina e la benevolenza
di Michele Anselmi Cinemonitor.it
"Abbiamo bisogno di un po' di benevolenza" ammette Enrico Vanzina, in mascherina, parlando con i giornalisti dopo la proiezione del suo "Lockdown all'italiana", che esce giovedì 15 ottobre nelle sale. Benevolenza, immagino, nei confronti di una legittima operazione commerciale qualche settimana fa oggetto di attacchi infondati, pure assatanati, perché basati sul nulla, solo sul manifesto, simile a tanti altri, neanche così indecente. Per dirne una: chi di noi non ha visto sui social, durante il lockdown, foto di impeccabili manager al computer con giacca e cravatta sopra e mutande o tuta sotto?
Scritto in una ventina di giorni durante la chiusura totale, proposto a maggio a Giampaolo Letta di Medusa, girato in fretta e a basso budget a luglio, "Lockdown all'italiana" esce, cotto e mangiato, nel momento meno favorevole, benché le sale siano in massima parte un luogo sicuro. [...]
di Michele Anselmi, articolo completo (3160 caratteri spazi inclusi) su Cinemonitor.it 12 ottobre 2020