Figli

Essere genitori Una fatica di Ercole

Non è facile esprimere un giudizio su Figli, dramady nazionale su cui pesano troppe cose: la scomparsa prematura di Mattia Torre (uno degli autori della serie Boris) che aveva scritto il monologo I figli ti invecchiano da cui il film è tratto, l'esistenza di alcuni ottimi titoli sulla crisi di coppia (Storia di un matrimonio, Dopo l'amore) con le quali è inevitabile il paragone, perfino l'esperienza privata di molti spettatori. Perché il film, diretto da Giuseppe Bonito, mette in scena una situazione vissuta da tanti. Nel caso, la crisi della coppia formata da Sara e Nicola è determinata dalla nascita del secondo figlio: che sembra la facile replica della prima esperienza genitoriale e invece si rivela la tredicesima fatica di Ercole. Quel che Figli racconta, suddiviso in capitoli, è più o meno vero: nonni e amici cominciano a latitare, i pediatri praticano parcelle esose per emettere consigli oracolari, le babysitter sono inadeguate, le feste scolastiche con pagliacci e palloncini si moltiplicano. Così ogni dettaglio diventa occasione di litigio. Insomma, non sarà difficile riconoscersi in alcune situazioni, magari sorridendone amaro. Però il film è un'antologia di cose già viste, i personaggi sono presi a prestito (l'amico Stefano Fresi, in un ruolo che qualche tempo fa avrebbe fatto Giuseppe Battiston), Cortellesi e Mastandrea hanno qualche anno di troppo per le parti. Si aggiunga una scivolata nel piacionismo, con gli episodi dei nonni gaudenti e menefreghisti, caricature di una terza età reale che, in questo Paese disastrato, è ormai il vero welfare di figli e nipoti. Senza contare l'inutile cammeo del ristoratore Oscar Farinetti, nemmeno divertente. Sarebbe ingiusto disconoscere il tentativo di fare una commedia di costume, merce ormai rara nel nostro cinema: però un film compiacente, che dà ragione a (quasi) tutti, non è la soluzione. Non quella, almeno, che ci aspettavamo dopo il mitico Boris.
Da La Repubblica, 23 gennaio 2020


di Roberto Nepoti, 23 gennaio 2020