Justin Kurzel pedina il Jesse James australiano: la carne al fuoco non manca, ma il cuoco è schizofrenico, e peggio per noi
di Federico Pontiggia La Rivista del Cinematografo
Si può tenere insieme Peter Weir e Rob Zombie? Certo che no, e qualcuno lo dica a Justin Kurzel, regista e sceneggiatore australiano classe 1974, in carnet qualche boiata nemmeno pazzesca, vale a dire Macbeth (2015) e Assassin's Creed (2016).
Tornando in patria per cantare il mito del Jessie James aussie Ned Kelly, già al cinema nel 1970 con Mick Jagger e la regia di Tony Richardson e nel 2003 con Heath Ledger, enfatizza i suoi difetti, ovvero eccesso e dunque decesso di stile, drammaturgia lasca e tenuta non stagna, sicché ravvisare un ubi consistam e una continuità poetico-stilistica in True History of Kelly Gang è impresa disperante. [...]
di Federico Pontiggia, articolo completo (1798 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 23 novembre 2019