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Indagine sulla dualità di un sadico omicida, Ted Bundy – Fascino Criminale cerca di sottolineare l’apparente normalità di un serial killer, partendo dall’esperienza di chi per lungo tempo non ha sospettato nulla e che ha per molto creduto impossibile che l’uomo che amava potesse essere capace di seviziare e ammazzare giovani innocenti.
Nemmeno per un attimo intravvediamo l’efferatezza del celebre serial killer. Zac Efron incarna più che altro un simpatico ragazzotto che si ritrova in una situazione paradossale. Non solo non assistiamo direttamente a un solo omicidio, né alla benché minima scena di violenza, ma nemmeno nella resa del personaggio viene in alcun modo vagheggiata quella doppia personalità e quella furia omicida che contraddistinguono Ted Bundy. Che sia colpa della recitazione dell’attore o della sceneggiatura, il fascino criminale – promesso dal titolo – è del tutto assente, come pure manca del tutto la suspense.
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