In Concorso al 72esimo Festival di Locarno un film ironico e malinconico che guarda a Jacques Tati e Otar Iosseliani.
di Emanuele Sacchi
Luís Rovisco installa dispositivi di sicurezza e sorveglianza per uffici e hotel. Quando si avvicina la pensione, capisce sempre di più l'inutilità della sua professione: la vita è altrove.
Chi ha avuto la fortuna di transitare dalle parti di John From di certo sa cosa attendersi da Technoboss.
Il microcosmo di Joao Nicolau, montatore del grande regista contemporaneo Miguel Gomes, è fortemente connotato da humour e magia, surrealismo e malinconia, in un mix irresistibile, specie per chi ama Jacques Tati o Otar Iosseliani.
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