La magia di Hong Kong e la nostalgia del tempo perduto sono al centro del film di Yonfan. A Venezia 76.
di Tommaso Tocci
Hong Kong, 1967. Mentre nelle strade della colonia britannica si accendono le rivolte, i viali alberati delle colline di North Point rimangono più tranquilli, e popolati da abitanti cinesi che hanno trasformato l'area in "Little Shanghai". Al numero 7 di Kai Yuen Terrace vivono la signora Yu e sua figlia, Meiling, di 18 anni. Quando la ragazza ha bisogno di lezioni private per i suoi studi, la signora Yu si affida a Fan Ziming, un brillante e fascinoso studente della Hong Kong University che darà il via a un rapporto parallelo con madre e figlia.
Yonfan, regista cinese di nascita ma hongkonghese d'adozione e di ispirazione, torna alla regia dopo un intervallo di dieci anni, dedicato principalmente alla scrittura (dai suoi racconti sono adattati i tre segmenti del film).