Il traditore: conquista il biopic di Bellocchio. Pierfrancesco Favino è un Buscetta mimetico
di Massimo Lastrucci Ciak
Storia e destino di Tommaso - anzi: Masino - Buscetta, l'uomo che mise in ginocchio la Mafia. «Non sono un pentito. Non sono uno spione. Non sono un infame. Sono pronto a pagare il mio debito con la giustizia», così uno dei più importanti criminali affiliati a Cosa Nostra (così si chiamano tra di loro) permette a Giovanni Falcone di riempire con le sue rivelazioni oltre 400 pagine di documenti di accusa. Perché la guerra che i Corleonesi di Totò Riina e Pippo Calò hanno mosso ai "vecchi" Palermitani, ha provocato ammazzamenti, terrori, atrocità, e l'amico ha massacrato i figli dell'amico e i parenti, anche quelli più lontani, non sono stati risparmiati. [...]
di Massimo Lastrucci, articolo completo (3964 caratteri spazi inclusi) su Ciak 24 maggio 2019