Un capobanda e una prostituta sono inseguiti dalla polizia. Il loro destino si deciderà sulle rive di un lago. Da giovedì 13 febbraio al cinema.
Un capobanda in cerca di redenzione e una prostituta pronta a rischiare tutto per riavere la sua libertà si ritrovano inseguiti dalla polizia. Sulle rive del Lago delle Oche Selvatiche si giocherà l'ultima partita che deciderà il loro destino.
«Dopo Night Train sognavo di realizzare un thriller. Sono un grande appassionato dei "noir" occidentali degli anni '40 e '50 e per me, come per molti, è un genere che si presta bene per esprimere osservazioni personali sugli uomini e sulla società. Avevo immaginato la storia de Il lago delle oche selvatiche prima di girare Fuochi d'artificio in pieno giorno, ma non mi sembrava abbastanza rifinita, così la misi in un cassetto. Quando i media riportarono una storia simile, la mia idea non era più solo un'ipotesi letteraria, era diventata realtà».
Diretto da Yinan Diao e presentato in Concorso al Festival di Cannes, Il lago delle oche selvatiche - di cui presentiamo in anteprima il poster ufficiale italiano - sarà al cinema da giovedì 13 febbraio, distribuito da Movies Inspired.