Gli abusi del prete pedofilo e le sliding doors delle vittime
di Alberto Cattini Gazzetta di Mantova
"Grâce à Dieu", 18esimo lungometraggio di François Ozon, Gran Premio alla Berlinale, nasce dal sito francese "La Parole Libérée" che dal 2015 raccoglie le storie di coloro che boy scout di Sainte-Foy-lès- Lyon, furono vittime degli abusi sessuali di padre Bernard Preynat, senza che le alte gerarchie della chiesa, tra cui il cardinale di Lyon, Philippe Barbarin, intervenissero a destituirlo. Ozon, sceneggiatore oltre che regista, organizza dunque una storia realmente accaduta. Si muove nella scia di "Spotlight" di Tom McCarthy (la pedofilia nel clero del Massachussetts), ma prende le mosse dalle vittime che si fanno protagoniste dell'azione pur sotto nomi diversi. [...]
di Alberto Cattini, articolo completo (2791 caratteri spazi inclusi) su Gazzetta di Mantova 20 ottobre 2019