Marco Longo
Filmidee
Al netto delle molte polemiche che hanno circondato la sua presentazione alla Mostra del Cinema di Venezia, per poi accompagnarne l'uscita internazionale in sala, ma che giocoforza afferiscono al discorso intorno al film riuscendo ad esaurire solo parzialmente lo sguardo che l'opera chiama in causa, L'ufficiale e la spia di Roman Polanski ha anzitutto il merito di orientare una grande e paradossale lente di ingrandimento sul periodo storico che il nuovo lavoro del regista evoca e lascia fuori campo, e che costituisce anche il sostanziale intervallo temporale che separa le vicende realmente accadute, studiate sui libri di Storia e qui calibratamente rimesse in scena, e la contemporaneità da cui, spettatori, ci affacciamo sul suo intreccio e le sue forme. [...]
di Marco Longo, articolo completo (4696 caratteri spazi inclusi) su Filmidee 22 novembre 2019