Alberto Pezzotta
Film TV
Dimentichiamo chi è il regista e cosa ha fatto nella vita. Vediamo C'è tempo senza pregiudizi. È un road movie-con-ragazzino, un po' come Sole a catinelle con Checco Zalone. Ma con pochissimi riferimenti al presente italiano (qualche battuta su precari e bancari). Invece c'è tanto cinema, come in un brutto Wenders. Il tredicenne protagonista ha il mito di I 400 colpi, mentre la sua amica vede solo le serie tv; ora della fine incontrerà il vero Jean-Pierre Léaud in una brasserie parigina. [...]
di Alberto Pezzotta, articolo completo (1657 caratteri spazi inclusi) su Film TV N. 11 del 12 marzo 2019